ROSALBA CARBUTTI
Politica

Bologna, l’ex Inps di via Gramsci diventa uno studentato: quando e quanto costerà

L’edificio ospiterà 540 stanze. Madrid (delegata alla sicurezza): “L’area presenta criticità, ma la riqualificazione permetterà di investire sul commercio”

Bologna, 2 ottobre 2024 – L'edificio ex Inps di via Gramsci, un tempo centrale di spaccio, sarà riconvertito in studentato tra l'autunno 2026 e l'inizio del 2027. Un intervento – ad opera della società di gestione Kryalos su progetto di Open Project –che prevede la riqualificazione degli spazi, l'ammodernamento delle facciate e l'efficientamento energetico dell'edificio, con un investimento complessivo di 80 milioni di euro. L'immobile ospiterà 540 stanze per un totale di 679 posti letto (526 a uso studentato e 152 a uso albergo per soggiorni brevi) dei quali 52 oggetto di convenzione a prezzo calmierato (a circa 380 euro al mese).

Il nuovo studentato in via Gramsci: ecco come sarà
Il nuovo studentato in via Gramsci: ecco come sarà

"Questo investimento dimostra che Bologna è una città attrattiva e dinamica", dice Raffaele Laudani, assessore all'Urbanistica. Allarga lo sguardo a tutta la zona la capo di gabinetto, delegata alla sicurezza, Matilde Madrid: "L'area presenta molte criticità, ma questa riqualificazione sarà un innesco per tutti coloro che vorranno investire sul commercio, aprendo nuove opportunità per avviare davvero una trasformazione". Per quanto riguarda la vicina piazza XX Settembre, teatro di violenza, spaccio, furti e di un recente omicidio di un giovane di 26 anni, Madrid rilancia le parole del ministro dell'Interno, Matteo Piantedosi sulla necessità di adottare "il modello Montagnola". "Un'ordinanza che permette di allontanare dalla zona chi ha precedenti penali ed è socialmente pericoloso", spiega Madrid. Con un obiettivo: ridare lo spazio pubblico ai cittadini.