ALICE PAVAROTTI
Politica

Ecco il piano per l’uguaglianza: un mese di eventi e dibattiti

Si parte i Giardini di Villa Cassarini con un talk su natalità, lavoro e imprese. Al centro della discussione anche la violenza di genere, con un appuntamento dedicato

Simona Lembi con le organizzatrici della serie di eventi de ‘La grande disuguaglianza’

Bologna, 2 luglio 2024 – Uno sguardo sui risultati che il Piano per l’Uguaglianza della città metropolitana ha raggiunto nell’ultimo anno. E poi eventi aperti alla cittadinanza per diffondere in tutti la conoscenza dei servizi e delle azioni messe in campo. È questo il cronoprogramma de ‘La Grande Disuguaglianza’, il contenitore di appuntamenti che si svolgerà da giovedì al 25 luglio in diversi punti della città. "In questo secondo anno di lavoro abbiamo realizzato azioni importanti, da quelle per il lavoro pagato e non pagato, al contrasto della violenza sulle donne e sui minori, fino al rafforzamento delle relazioni con i progetti dell’Unione Europea", spiega Simona Lembi, responsabile del piano per l’uguaglianza della Città Metropolitana di Bologna. Sono infatti stati firmati nel corso del 2023 due protocolli per l’autonomia lavorativa e abitativa per le donne vittime di violenza, e per la prima volta il Piano per l’Uguaglianza è ora sostenitore di 5 progetti europei.

Il programma di iniziative pubbliche dedicate alla celebrazione dei risultati e alla rendicontazione dell’ultimo anno di lavoro del Piano inizia giovedì con un evento che si svolgerà dalle 18 alle 20,30 ai Giardini di Villa Cassarini: "Perché l’uguaglianza conviene? Un’alleanza pubblico-privato", è il titolo del talk su natalità, lavoro e imprese che presiederanno imprenditori e politici del territorio. Tra gli ospiti sarà presente anche Vincenzo Colla, assessore con delega al lavoro della Regione.

L’11 luglio invece, nel medesimo spazio dalle 18 alle 20, vi sarà l’iniziativa "Dieci domande ai centri anti violenza e ai centri per uomini autori di violenza. Li conosci? Sai come lavorano?". In entrambe le giornate il pubblico potrà rispondere ad alcune domande sul tema, inquadrando un qr code: verranno poi proiettate le percentuali di risposte e l’opzione corretta: "Un modo per far aumentare il tasso di consapevolezza della gente sui servizi e le azioni che mettiamo in campo" spiega la Lembi. Gli eventi sono, per la stessa ragione, ad ingresso gratuito e oltre a questi due sono inseriti ne ‘La Grande Disuguaglianza’ anche un ‘Word cafè’ con amministratori, la sottoscrizione del protocollo d’intesa per favorire azioni di uguaglianza tra città metropolitana e il Comune di Bologna e le commissioni consiliari che si riuniranno per la rendicontazione del progetto.