Castello di Serravalle (Bologna), 14 agosto 2014 - Un ragazzo a modo, equilibrato e serio e che da qualche mese era andato a convivere a Vignola con la sua fidanzata Alessia. Matteo Benini, 28 anni, di Castello di Serravalle, elettricista, ha perso tragicamente la vita martedì pomeriggio in un incidente stradale nel Modenese.
Matteo era alla guida di uno scooter Yamaha X-Max 250 che si è scontrato con un furgone condotto da un cinese rimasto illeso. Nel sellino posteriore il fratello della sua fidanzata. Quest’ultimo nell’impatto tra i due mezzi è rimasto gravemente ferito.
Lo scooter sul quale viaggiavano i due ragazzi era in comproprietà con il papà dello sfortunato 28enne, Dimer, molto conosciuto a Castello di Serravalle dove è stato vice presidente della Pro loco fino al gennaio scorso ed è da anni autista degli scuolabus del Comune di Anzola.
"Matteo era l’amore della mia vita — dice, tra le lacrime, la fidanzata Alessia Ahmetkadic di 23 anni —. Sono straziata dal dolore, come la famiglia e tutti i nostri amici del resto. Non so come farò senza di lui, era una persona eccezionale".
I due ragazzi vivevano insieme da sei mesi in un appartamento a Castelvetro, in provincia di Modena. Ma Alessia, oltre al dolore per la morte del fidanzato, sta vivendo anche ore di apprensione per le condizioni di salute del fratello 17enne: Matteo lo stava caricando sullo scooter è nell’impatto il passeggero ha fatto un volo di diversi metri. Ora è all’ospedale di Baggiovara, dove è ricoverato in prognosi riservata.
Matteo lavorava da alcuni anni nella azienda specializzata in impianti elettrici industriali di Vignola, la Renato Boni e figli. Sconvolti i titolari dell’impresa dopo aver appresa la tragica notizia. "Gli volevamo un bene dell’anima — dicono i titolari —. Matteo aveva un bellissimo carattere, gentile ed educato in ufficio e con i clienti. Abbiamo davvero perso un ragazzo d’oro che ogni imprenditore vorrebbe avere in azienda".
Vicino a Castello di Serravalle si trova la località Bersagliera, qui c’è il distributore di benzina dove Matteo ero solito andare a fare benzina. "Era venuto da me — ricorda Luca — verso le quattro a fare rifornimento nello scooter. Abbiamo scherzato come al solito, anche perché Matteo era sempre di buon umore e aveva una parola per tutti. Poi è ripartito normalmente. E dopo qualche ora ho saputo che era morto. Sono rimasto incredulo e mi sono messo a piangere".
I funerali di Matteo si terranno sabato mattina con partenza dall’ospedale di Vignola alle 9,30 e arrivo del corteo funebre nella chiesa di Castello di Serravalle intorno alle 10.