Bologna, 19 gennaio 2019 - Acquistare tre pedine per completare il mosaico e cambiare fisionomia: ecco, sul fronte entrate, l’obiettivo del Bologna in chiave mercato. E ieri la dirigenza rossoblù si è presentata a Milano per preparare lo sprint finale. L’identikit delle prime scelte è ormai noto: Leonardo Spinazzola (25 anni), Martin Caceres (31) e Farias (28), due esterni di difesa e un fantasista d’attacco voluti per ridisegnare il 4-3-3 che Inzaghi sta provando e medita di proporre già nel derby salvezza per provare a spiazzare la Spal e valorizzare così quell’Orsolini per il quale si tratta il riscatto dalla Juve per giugno.
Fenucci e Bigon ne hanno riparlato anche nelle ultime ore con la Juve, che nel frattempo ha riaperto la pista che porta a Spinazzola. Ore decisive quelle della serata di ieri e la prossima, perché la vicenda di Spinazzola si lega all’affare Higuain-Piatek, che tocca da vicino la Juve. Il Pipita sembra destinato a rientrare alla Juventus dal prestito al Milan per poi essere dirottato Chelsea di Sarri: nell’ambito di questo trasferimento i bianconeri stanno provando a strappare ai londinesi l’esterno sinistro Emerson Palmieri.
In caso di fumata bianca, Spinazzola si vestirà di rossoblù: questa la promessa della dirigenza bianconera a quella rossoblù, che nel frattempo non può che sperare ancora in Caceres. La pista è complicata, il Flamengo, che è in pressing sull’uruguaiano pare in vantaggio, tenuto conto dei messaggi e delle foto postate sui social dal giocatore all’indirizzo dei tifosi brasiliani. Ma il Bologna è forte dell’accordo raggiunto con Lotito per l’acquisto del cartellino (600mila euro) e non molla.
L’agente di Caceres è Lippi, lo stesso di Spinazzola, vittima due giorni fa di un’aggressione: Bigon si riaggiornerà con il procuratore entro l’inizio della prossima settimana, sperando che il difensore, che ancora non ha sciolto le riserve, scommetta sul Bologna, pronto a offrirgli due anni e mezzo di contratto a 1,5 milioni netti a stagione. La giornata di ieri ha proposto pure l’incontro di Fenucci con Giulini. Il patron del Cagliari è tornato all’assalto per Falcinelli, ma come prevedivibile l’affare non si bloccherà almeno fino a lunedì, quando le parti si riaggiorneranno. Farias, attaccante esterno, ha già fatto sapere di essere pronto allo sbarco sotto le Due Torri. Giulini è chiamato a vincere qualche resistenza di Falcinelli, il cui procuratore, solo un paio di giorni fa, ha fatto sapere come il ragazzo resti concentrato sulla sfida salvezza del Bologna.
Bologna e Cagliari, intanto, hanno approfondito i numeri e la formula attorno alla quale intavolare l’affare: lo scambio, unico modo che ha il Bologna per non far segnare minusvalenze a bilancio. Lo sprint è partito. La prossima settimana dirà se Fenucci, Bigon e Di Vaio riusciranno a calare il tris d’acquisti che hanno progettato.
Per il mosaico del mercato è di fondamentale importanza anche il discorso legato alle uscite. Perché il Bologna ha già un over di troppo sui 21 iscrivibili in lista e soprattutto ha una rosa di 29 giocatori che rende complicata la gestione degli allenamenti e costringe Inzaghi ad esclusioni dolorose, che possono generare malumori. Falcinelli piace al Cagliari nell’ambito dello scambio con Farias, il rossoblù è nel mirino anche di Parma e Frosinone.
Altra spina è rappresentata da Mattia Destro, ormai dichiaratamente una seconda scelta per Inzaghi. Il suo agente è volato ieri a Londra, perché diversi club di Premier League (tra cui Newcastle e West Ham) sono a caccia di una punta. L’entourage del numero 22 rossoblù rientrerà in Italia la prossima settimana per aggiornarsi con la dirigenza e accogliere anche eventuali richieste dal mercato italiano, prima di decidere con l’assistito il da farsi. Novità anche in mediana: l’Atalanta continua a monitorare Dzemaili, per sostituire l’eventuale partenza di Pasalic e nelle ultime ore è arrivato il sondaggio del Sassuolo per Donsah (nella foto Schicchi). I neroverdi vedono nel ghanese un potenziale sostituto di Duncan, in orbita da Milan, Inter e Napoli.
Con il possibile ritorno al 4-3-3, anche in difesa c’è qualche centrale di troppo: Paz piace a Impact e Lecce e ha mercato in Argentina, e il Bologna potrebbe essere pronto a trattatare pure uno tra Mbaye, Gonzalez e De Maio, se Caceres dovesse rompere gli indugi in favore dei rossoblù. Sul fronte esterni offensivi, in caso di arrivo di Farias, potrebbe fare le valigie pure uno tra Krejcì e Okwonkwo, se non entrambi, nel caso in cui Bigon dovesse continuare a battere la pista che porta a Boudebouz (28) del Betis: il ceco è sempre nei pensieri dello Sparta Praga, mentre il giovane nigeriano è richiesto dagli Impact (che però devono prima liberare lo slot per l’arrivo di un giocatore internazionale) e il Livorno, pronto ad offrirgli minuti e un ruolo da protagonista in serie B.