Amaro ritorno all'Olimpico per Mihajlovic
Roma, 24 ottobre 2020 – “Sono tre partite che meritiamo di più ma che torniamo a casa con zero punti. Al primo errore che facciamo ci puniscono, siamo un po’ sfortunati ma la fortuna dobbiamo meritarcela. Loro con un tiro e mezzo hanno fatto due gol: noi dobbiamo tenere duro, la strada è lunga e dobbiamo tirare fuori gli attributi rimanendo sereni”.
Così Sinisa Mihajlovic al termine di Lazio - Bologna, terminata 2 a 1 in favore dei biancocelesti, coi rossoblù che hanno trovato la rete solamente nel finale, nonostante i tanti tentativi daiSoriano e compagni: “Le prestazioni in queste cinque partite ci sono sempre state, potevamo fare meglio in qualche situazione, ma la mentalità è questa. Non abbiamo molti giocatori con il gol nel sangue, però ci alleniamo, non dobbiamo perdere fiducia e continuare come stiamo facendo. Bisogna essere resilienti e rimanere calmi, continuando a lavorare sapendo che ci sono delle cose da migliorare. Dobbiamo soprattutto cercare di prendere meno gol”.
Già perché con stasera le partite consecutive nelle quali il Bologna ha preso gol sono 38 (39 contando la Coppa Italia) ma Mihajlovic non si perde d’animo: “Non dobbiamo dimenticarci che mancano 4 giocatori, ma tutti quelli che entrano fanno bene. Fino all’ultimo abbiamo cercato di pareggiare, senza mollare e senza farci condizionare dal risultato ma cercando di fare quello che abbiamo provato in allenamento. I giovani? Bisogna avere pazienza e dargli fiducia, è attraverso queste partite che cresceranno”.
Intervenuto ai microfoni di Dazn anche Lorenzo De Silvestri, ex di serata e autore del gol che ha permesso al Bologna di crederci fino alla fine: "Il gol? Magra consolazione. Dobbiamo essere resilienti, rimanere lucidi e sapere che abbiamo fatto un’ottima partita. Dobbiamo crederci. Questi momenti purtroppo accadono, la squadra è giovane e dobbiamo resistere. Abbiamo ampio margine di crescita, i punti arriveranno e sono fiduciosi. Qui ho esordito in Serie A, l’Olimpico era un sogno diventato realtà, la Lazio mi ha fatto diventare giocatore ed è sempre bellissimo tornare a casa".