GIACOMO GUIZZARDI
BFC

Bologna Chievo, Mihajlovic: "Sbloccato il risultato è stato tutto in discesa"

Pulgar: "I gol su rigore? Per il mio fratellino che oggi compie gli anni"

Mihajlovic

Bologna, 8 aprile 2019 - “Eravamo poco lucidi e troppo frenetici, pensavamo poco a difendere”. Un primo tempo non brillante quello dei rossoblù contro il Chievo questa sera, con il Bologna di Mihajlovic che ha saputo portarsi a casa l’intera posta in palio solamente nella ripresa grazie alla doppietta su rigore di Pulgar e alla rete di Dijks. “Nel secondo tempo abbiamo fatto molto meglio - ha proseguito il tecnico - abbiamo sbloccato il risultato ed è andato tutto in discesa. Abbiamo meritato la vittoria”. Un solo obiettivo per Mihajlovic da qui alla fine del campionato: “Io devo pensare a salvare la squadra, noi dobbiamo continuare così, mancano sette partite. Alla fine vedremo quanti punti faremo e se basteranno per salvarsi”. Una vittoria, quella di oggi, a cui ha assistito anche Joey Saputo, molto contento negli ultimi istanti di gara: “Mi ha fatto i complimenti per la vittoria, è stato molto felice e ha detto che ci sentiremo via telefono prima dell’Empoli”.

Trionfo, quello di oggi, arrivato grazie al quinto rigore a favore nelle ultime quinte partite: “Se una squadra ottiene rigori a favore è perchè porta tanti uomini in area. Pulgar? E’ bravo a tirarli, è freddo e speriamo continui così. E proprio il regista cileno è stato intervistato a fine gara, spiegando a chi dedica la doppietta di oggi: “ Al mio fratellino, che oggi compie gli anni: a lui era dedicata la maglietta che avevo sotto”.

E, per finire, un pensiero sull’impegno di settimana prossima, con i rossoblù impegnati al Franchi: “Avanti tutta a testa sempre alta, ora sotto con la Fiorentina”. In mix zone si è presentato Mitchell Dijks, che quest’oggi ha timbrato per la prima volta in campionato il cartellino in Serie A: “Il primo tempo è stato difficile, il Chievo ha giocato con un 5-4-1 molto chiuso. Poi nella ripresa il primo gol ci ha permesso di giocare con più spazio e questa volta siamo riusciti a chiudere bene la partita, senza rischi”.

Umore altissimo per la prima rete in campionato, ma testa sulle spalle per l’impegno che arriva tra meno di una settimana: “Sono molto contento per la mia prima rete in campionato e per questi tre punti: da domani penseremo alla Fiorentina, ogni partita per noi è una finale”. Assieme al terzino ex Ajax si è presentato davanti alle telecamere anche Blerim Dzemaili, capitano dei rossoblù: “Per noi tutte le gare sono fondamentali, oggi siamo stati bravi a non perdere la testa. I rigori? Il primo non l’ho visto, il secondo era netto. L’espulsione mancata di Leris nel primo tempo poteva cambiare la gara”.

L’ultima battuta è su Mihajlovic, e su come il tecnico serbo interpreta diversamente le gare rispetto al suo predecessore: “Da quando è arrivato ci chiede di stare più alti, dal suo arrivo abbiamo sempre fatto la gara, tranne che a Bergamo”. Decisamente diverso l’umore di Domenico Di Carlo, tecnico del Chievo, che ha detto la sua sul match e sugli episodi che hanno impresso alla gara una nuova direzione: “Il primo quarto d’ora non riuscivamo a prendere i giocatori del Bologna, poi ho detto ai ragazzi che dovevamo stare più bassi e da quel momento abbiamo iniziato a giocare meglio. Gli episodi giudicateli voi con onestà, oggi abbiamo visto due tuffi in piscina.Sotto l’aspetto dell’impegno sono stati bravi, questo è il Chievo che voglio vedere. Non è facile essere ultimi e subire per la settima partita di fila cose difficili…”