Erick Pulgar
Bologna, 8 aprile 2019 – Riscatto rossoblù: la squadra di Mihajlovic riesce a riscattare il naufragio di Bergamo con un 3 a 0 sul ChievoVerona grazie alla doppietta di Erick Pulgar e alla rete di Dijks nel finale (FOTO), con la partita che fino al gol del cileno si stava complicando terribilmente per il Bologna. Con il successo sulla squadra di Di Carlo, avvenuto sotto gli occhi di Saputo, presente allo stadio Dall’Ara, i rossoblù superano l’Empoli in classifica e riescono a issarsi al di fuori della zona retrocessione, raggiungendo quota 30 punti.
Poche sorprese per Mihajlovic: l’undici iniziale cambia completamente rispetto a quello visto a Bergamo, con la squadra che viene stravolta; dall’altra parte Di Carlo decide di affidare le chiavi dell’attacco a Stepinski ma soprattutto a Vignato, classe 2000, che oltre ai difensori rossoblù ha il compito di fronteggiare l’emozione per la sua prima gara da titolare in Serie A. Gara che inizia col minuto di silenzio riservato alle vittime del terremoto dell’Aquila, a dieci anni dal tragico evento. Alla prima vera palla gol il Bologna passa in avanti, ma Pairetto annulla tutto per fuorigioco: Orsolini si trova infatti in fuorigioco all’inizio dell’azione, nel momento in cui Soriano gli offre un pallone illuminante che poi verrà trasformato in rete dallo stesso ex Atalanta dopo il clamoroso errore di Sansone prima che l’arbitro annulli tutto.
Al 15’ è nuovamente Orsolini a provarci, ma è bravo Sorrentino ad opporsi in due tempi; al 23’ tocca a Palacio mangiarsi un gol già fatto, con l’attaccante argentino che, partendo in posizione dubbia, arriva a due passi da Sorrentino ma spara addosso al portiere ospite, rimandando ancora una volta l’appuntamento col primo gol tra le mura amiche. Il Chievo prova a rispondere intorno alla mezzora con le conclusioni di Stepinski e Vignato, entrambe sfortunate nell’esito; più fortunato Leris un paio di minuti dopo quando, da dietro, interviene in maniera scomposta su Dijks, con Pairetto che grazia l’esterno gialloblù decidendo di non ammonirlo per la seconda volta. Dopo una decina di minuti di apnea, i rossoblù tornano a farsi sotto alla fine della prima frazione: Palacio parte da destra, si accentra e scarica col destro, trovando ancora una volta la pronta risposta di Sorrentino. La ripresa, senza cambi, si apre col tiro di Kiyine, apparso in ombra nella prima frazione: l’ex Salernitana prende palla, si accentra e scarica un mancino velenoso che si perde sul fondo; gli risponde dall’altra parte del campo Orsolini al nono minuto, ma il tiro del numero 7 rossoblù ha lo stesso esito. Al 14’ si affaccia anche Dzemaili dalle parti del portiere clivense, ma ancora una volta il Chievo si salva e anzi, un minuto dopo sono proprio gli ospiti ad avere la clamorosa chance per passare in vantaggio con Bani ma il difensore gialloblù, da due passi, la ‘passa’ a Skorupski. Al 18’ la svolta: Soriano si incunea in area, prova a passare tra Barba e Andreolli e viene steso, con Pairetto che non ha dubbi a fischiare il calcio di rigore. Sul dischetto, come di consueto, si presenta Erick Pulgar, che riesce a bucare la porta clivense a 25 minuti dalla fine.
Un paio di minuti dopo la storia si ripete: Sansone scappa in dribbling, arriva in area e viene steso ancora una volta da Bani e Pairetto, per la seconda volta, non ha dubbi nell’indicare il dischetto: dischetto sul quale si presenta nuovamente Pulgar che decide di cambiare angolo spiazzando Sorrentino. 2 a 0 Bologna al 23’ della ripresa. Le cose per il Chievo si complicano terribilmente a poco più di un quarto d’ora dalla fine: Palacio aggancia un pallone impossibile sulla sinistra, riuscendo poi a ubriacare Bani che lo stende, guadagnandosi anzitempo la doccia per doppia ammonizione.
Mihajlovic decide di spendere i cambi solamente alla fine: dentro Gonzalez per un Lyanco ammonito, mentre Dijks si regala la prima gioia in campionato con una discesa sulla sinistra vincente, con l’esterno che, a un minuto dalla fine, buca Sorrentino sul suo palo e fa esplodere il Dall’Ara per la terza volta, prima di essere sostituito da Calabresi. Sugli spalti, mentre la partita volge al termine, l’attenzione è già alla partita contro la Fiorentina: tra poco meno di una settimana, al Franchi, ci sarà il derby dell’Appennino, con i rossoblù che sperano di sgambettare l’ex Pioli. E intanto Saputo, in tribuna, carica i suoi tifosi: scene rare ma che fanno ben capire che aria nuova si respira sotto le Due Torri. Il tabellino Bologna-Chievo Verona 3-0 Bologna (4-2-3-1): Skorupski; Mbaye, Danilo, Lyanco (40’ st Gonzalez), Dijks (45’ st Calabresi); Pulgar, Dzemaili (47’ st Poli); Orsolini, Soriano, Sansone; Palacio. Allenatore: Mihajlovic. A disposizione: Da Costa, Paz, Nagy, Donsah, Svanberg, Valencia, Krejcì, Santander, Falcinelli. ChievoVerona (4-3-3): Sorrentino; Depaoli (30’ st Pucciarelli), Bani, Andreolli, Barba; Kiyine (24’ st Giaccherini), Rigoni, Dioussè, Leris, Stepinski, Vignato (35’ st Cesar). Allenatore: Di Carlo. A disposizione: Semper, Ndrecka, Tomovic, Frey, Grubac, Hetemaj, Piazon, Pellissier, Burruchaga. Arbitro: Pairetto di Nichelino. Reti: 20’ st rig. Pulgar (B), 23’ st rig. Pulgar (B), 44’ st Dijks (B) Ammoniti: 12’ pt Andreolli (C) , 26’ pt Leris (C) , 34’ pt Lyanco (B), 44’ pt Depaoli (C), 4’ st Rigoni (C), 16’ st Dioussè (C), 17’ st Stepinski (C), 28’ st Bani (C) Espulsi: 34’ st Bani (C) per doppia ammonizione Note: Recupero: 2’ pt, 3’ st.
Bologna-Chievo, rivivi i momenti salienti del match - Serie A, risultati e classifica in tempo reale