ROSALBA CARBUTTI
Elezioni Comunali

Elezioni primarie Bologna, Lepore si sfila dalla rissa: "Unione contro la destra"

L'assessore non va in piazza Maggiore (dove c'è la Conti) e sceglie la Pescarola per festeggiare il 2 giugno: "Aerei, battaglia anti-rumore"

Il candidato alle primarie di Bologna, Matteo Lepore (foto Schicchi)

Il candidato alle primarie di Bologna, Matteo Lepore (foto Schicchi)

Bologna 2 giugno. 2021 - "Se dopo la Seconda guerra mondiale si è riunito il comitato di liberazione nazionale che da fronti opposti ha battuto il fascismo, credo che il giorno dopo le primarie Bologna potrà lavorare insieme per un centrosinistra unito. Il nemico è la destra". Matteo Lepore (video) non è andato in piazza Maggiore, "ma ho festeggiato il 2 giugno con i cittadini" e di lì cerca la distensione dopo la lite con Isabella Conti con la quale ha avuto un duro faccia a faccia (video).

Alle 11, all'assemblea pubblica al parco Braille davanti agli Orti della Pescarola con la consigliera dem Federica Mazzoni a fare gli onori di casa e una quarantina di simpatizzanti, Lepore non replica alla Conti e tenta di abbassare i toni di questa campagna elettorale dagli scontri molto accesi.

La sindaca dal Crescentone per le celebrazioni della festa della Repubblica ritorna a chiedere le scuse sulle dichiarazioni del candidato dem, ma lui si sfila: "Oggi è il 2 giugno. Non è il giorno delle divisioni". Infine, mentre passa un aereo, promette che da sindaco farà di tutto per la battaglia anti-rumore: "Va tutelata la salute e il riposo dei cittadini".

Incalzato dai cittadini sulla mobilità, avanza alcune proposte: più zone pedonali nei quartieri, sei nuovi parchi urbani e limite di velocità in città a 30 chilometri orari. Dopo nuova tappa per un aperitivo alla Casa del popolo Corazza in San Donato accolto dal segretario provinciale del Pd Luigi Tosiani, il presidente del Quartiere Borsari e tanti militanti: "Non trasformiamo le primarie in un caos. Dopo oltre 300 eventi di ascolto va valorizzato l'impegno e la partecipazione dei cittadini". E Tosiani ribadisce: "Gli avversari sono le destre".