Bologna, 29 giugno 2021 - Otto associazioni per cinque problemi. Dall’unione di Libera Bologna, Piazza Grande, Cassero Lgbtqi Center, Legambiente Bologna, Cinnica, Arci Bologna, Pensare Urbano e Salvaciclisti Bologna, nasce la campagna ‘Bologna Proxima’. Una nuova proposta di discussione partecipata e ampia dedicata ad articolare proposte legate alle esigenze primarie di Bologna individuate in vista delle prossime elezioni amministrative.
“Abitare la città, giocosità, partecipazione e presa di potere, legalità democratica e universalità dei diritti sono i temi su cui le nostre associazioni intendono tenere il punto e aprire un confronto con la cittadinanza e la classe politica che intende rappresentarla”, spiega Carlo Salmaso, presidente di Piazza Grande. Nodi che all’interno di Bologna Proxima si concretizzano poi “in quasi cento proposte per la Bologna del futuro - aggiunge Andrea Giagnorio, referente di Libera Bologna -. Fra queste, progettare un grande piano per l’abitare a finalità pubblica, inserire il diritto al gioco nel Piano Urbanistico Generale e rendere più visibili sul sito del Comune gli strumenti di denuncia dei fenomeni corruttivi”.
f. z.