Dalle infrastrutture alla gestione dei fondi del Pnrr, ecco le dieci sfide per il nuovo sindaco.
1 - Nuove povertà
Post-Covid: c’è meno lavoro, gli adolescenti vanno in psicanalisi, gli anziani si sentono sempre più soli. Lepore ha annunciato un grande piano per eliminare le disuguaglianze, rafforzare la sanità di prossimità, lanciare un welfare intergenerazionale.
2 - Mobilità sostenibile.
E’ il momento delle opere mastodontiche, il tram e il Passante. Il primo, con la linea Borgo Panigale-Caab, è a un passo dai cantieri. Come il Passante, che dopo l’ultimo passaggio in Conferenza dei servizi potrà cantierare anche lui. Gestire la realizzazione dei due colossi non sarà semplice, specie se i lavori partiranno in parallelo.
3 - Urbanistica ed ex caserme Stamoto punto interrogativo, Staveco con futura cittadella della giustizia e quel parcheggio che proprio non si riesce ad allargare, Mazzoni da riqualificare. C’è tanto da fare, Lepore ha dimostrato di avere le idee chiare, con il maxi progetto della Via della Conoscenza che prevede la riqualificazione Navile-Tecnopolo-Stalingrado.
4 - Sicurezza nelle periferie
Tema attiguo al boom delle nuove povertà, al Pilastro e alla Barca si trema. Potrà bastare un Museo per i ragazzi all’ombra del Virgolone? Forse no, in agenda un contrasto più deciso allo spaccio e alla delinquenza.
5 - Stadio e Olimpiadi
Il restyling del Dall’Ara impegnerà la città, i lavori saranno impattanti, assieme alle modifiche al traffico. Ma sarà anche una grossa opportunità. E poi ci sono quelle Olimpiadi da organizzare insieme con Firenze, lo sport cittadino ha anche bisogno di una robusta riqualificazione delle infrastrutture.
6 - Movida e degrado
Piazza Verdi, piazza Aldrovandi e piazza San Francesco, i ragazzi si assembrano senza distanziamento, rumore fino a tarda notte, degrado e follia. E’ questo uno dei grandi temi.
7 - Emergenza casa
Anche qui, tema delicato che si intreccia con le nuove povertà e con l’università. Tanti studenti fanno fatica a sostenere gli affitti, il ritorno del turismo potrebbe di nuovo far esplodere la tecnica degli affitti brevi con il boom dei bed and breakfast.
8 - Eurovision e cultura.
Bologna si è candidata per ospitare il prossimo Eurovision Song Contest. C’è voglia di grandi eventi in città, di concerti, di mostre, l’assessore uscente alla Cultura avrà anche il compito di ridare a Bologna un centralità culturale nazionale.
9 - Ripresa del turismo e Fiere.
I Portici Unesco saranno il simbolo della ripartenza del turismo. Qualcosa già si sta vedendo, ma la famosa pressione antropica sul centro è quella pre-Covid. La sfida è quella di riportare il turismo sul binario slow, Bologna non è solo il centro. Le Fiere devono ripartire per ridare slancio all’economia. Le Fiere dovranno consolidare la ripartenza per ridare slancio all’economia.
10 - Utilizzo fondi Pnrr
Lepore ha parlato spesso dei primi 100 giorni, c’è un bilancio da approvare a fine anno e ci sono quei progetti fondamentali con le risorse del Pnrr. Dalle infrastrutture all’urbanistica, per arrivare agli spazi di coworking su tutta l’area metropolitana e all’agenzia per l’attrattività degli investimenti, il sindaco metropolitano dovrà essere un contabile attento. E concreto.
pa. ros.