Sull’educazione ha ragione Vasco Rossi

La lettera Risponde il condirettore del Resto del Carlino, Beppe Boni

Bologna, 17 dicembre 2018 - Spero che, con l’ introduzione dell’educazione civica come materia nelle scuole, i ragazzi imparino fra le altre cose anche a cedere il posto in autobus agli anziani, anzichè rimanere seduti a digitare quel benedetto cellulare. Qualche eccezione c’è. Alcuni ragazzi sono disponibili, ma la maggioranza neanche si rende conto della tua presenza. L’educazione dovrebbe partire dalle famiglie. Carla Grilli

risponde il condirettore del Resto del Carlino, Beppe Boni

«Bisognerebbe scoppiasse una rivoluzione, o che almeno tornasse la buona educazione.....»...Sono le parole di una celebre canzone di Vasco Rossi, Tutti contro tutti. Magari avesse ragione la stella del rock. La buona educazione oggi nei ragazzi è diluita, scarsamente presente, poco considerata. A volte affiorano più i silenzi che le parole, più un’occhiata al tablet che un buongiorno pronunciato al momento giusto. Tempi moderni, si dirà. Eh no.L’educazione non è una moda che cambia. E se la riedizione dell’ora di educazione civica a scuola insegnerà il rispetto altrui e delle istituzioni, l’educazione di base, buongiorno, buonasera, scusi, grazie, si deve insegnare in famiglia e asui banchi senza disporre di una lezione specifica. Chi impara tutto ciò perchè qualcuno glielo insegna cederà anche gentilmente il posto in bus agli anziani. beppe.boni@ilcarlino.net