Bologna, 6 agosto 2024 – Il dipartimento per le Politiche Giovanili ha aperto le selezioni per il Servizio Civile Universale: in tutta Italia si cercano 3399 volontari, 126 posti assegnati a Bologna, di cui 46 in settore del Comune. Per i giovani tra i 18 e i 28 anni, c’è tempo fino alle ore 14 del 26 settembre per iscriversi.
La retribuzione prevista è di 507,30 euro, la stessa prevista per le altre forme di servizio civile. Le attività impegneranno i giovani per un totale di 25 ore settimanali, sull’arco di cinque giorni. Una certa quota di posti è riservata per chi si trova in situazione di fragilità sociale ed economica.
L’obiettivo del servizio civile digitale è quello di formare dei “facilitatori digitali”, soggetti in grado di aiutare i cittadini e, in particolare, le persone in difficoltà ad accedere ai diversi servizi digitali offerti e disponibili.
I progetti
Nel settore comunale Scubo, l'associazione bolognese di enti pubblici e privati non profit, promuove progetti di servizio civile integrandoli con una partnership pubblico-privata.
Alcuni di questi prevedono la partecipazione del settore Biblioteche e Welfare culturale, alla ricerca di 26 giovani intenzionati ad acquisire competenze digitali e relazionali, di facilitazione ed educazione digitale, ma anche competenze più specifiche sulla digitalizzazione del patrimonio culturale, il sistema di prestito digitale e la creazione di percorsi didattici digitali.
Gli altri 20 posti sono così distribuiti 10 posti per l'Area Educazione Istruzione e Nuove generazioni (4 all’Informagiovani, 2 all’officina adolescenti e 2 al Cd/Lei), 4 posti su Salute e città sana per il Dipartimento Welfare e promozione del benessere di comunità, 2 posti per il settore Innovazione e semplificazione amministrativa al centro Zonarelli (2 posti) e infine 4 posizioni per l’ufficio Pari opportunità.
Compilando la candidatura, sarà possibile esprimere una preferenza per la posizione che si desidera ricoprire.