Bologna, 11 aprile 2024 – “Cosa ci faceva, per esempio, un pensionato di 73 anni dentro un cantiere?". La domanda l’ha posta ieri Michele Bulgarelli, segretario della Cgil di Bologna, sul luogo del disastro di Suviana, dopo hanno perso la vita tre persone e altre quattro sono disperse, diversi i feriti gravi.
Aggiornamento Sciopero e corteo a Bologna: “Suviana, sono morti di appalto”
Oggi, Cgil e Uil (anche Fiom e Uilm) hanno indetto uno sciopero generale di otto ore, per tutti i settori pubblici privati, con un appuntamento in città alle 9, in piazza XX Settembre.
"E’ una manifestazione che tiene insieme lo sgomento e la rabbia – ha continuato Bulgarelli –, rabbia perché dopo un giorno non sappiamo le aziende coinvolte, che cosa è successo, che contratti avevano i lavoratori in vario modo coinvolti in un cantiere Enel. Questa è l’Italia, questo è il mondo del lavoro".
Bulgarelli ha poi aggiunto: "Abbiamo bisogno di tenere insieme un mondo del lavoro che rischia di restare nella propria solitudine. Ci aspettiamo una grande adesione allo sciopero, nelle fabbriche, negli uffici, nei luoghi di lavoro pubblici e privati. E’ il momento di dire basta. C’è un prima e un dopo l’incidente di Suviana".
La grande manifestazione di oggi, che culminerà in piazza Maggiore, sarà molto partecipata. Hanno già comunicato la loro presenza Matteo Zuppi, presidente della Cei e arcivescovo di Bologna, e il governatore dell’Emilia-Romagna, Stefano Bonaccini.
Sarà presente anche il sindaco Matteo Lepore.
Sindacati presenti in forze, ci sarà Luigi Giove segretario generale Cgil dell’Emilia-Romagna. Per la Uil (ieri il segretario generale Bombardieri ha spiazzato tutti: "Già nel 2022 segnalammo problemi in quell’impianto di Bargi") arriverà anche Ivana Veronese, segretaria confederale nazionale con delega alla Sicurezza sul lavoro.
"Il governo – ha affermato Veronese – ascolti le richieste della Uil, che ogni giorno incontra lavoratrici e lavoratori nei luoghi di lavoro e chiede da tempo l’apertura di un tavolo di confronto vero. Non basta la vicinanza ai famigliari, servono azioni chiare. Si introduca il reato di omicidio sul lavoro".
Anche Usb terrà un presidio alle 10.30 alla sede di Confindustria, con uno sciopero sempre di otto ore. Il presidente Stefano Bonaccini: "Morire sul lavoro non è accettabile in un Paese civile. La politica metta da parte le divisioni e affronti questo dramma".
Sarà poi un giovedì nero per i trasporti. Probabili cancellazioni per i treni, mentre Tper ha segnalato che per i suoi autisti lo sciopero si svolgerà dalle 8.30 alle 16.30. I servizi di trasporto pubblico urbano, suburbano ed extraurbano non saranno garantiti. Per i bus urbani, suburbani ed extraurbani saranno garantite solo le corse dal capolinea centrale verso periferia, e viceversa.