REDAZIONE BOLOGNA

Sciopero aerei del 15 luglio 2023, i voli a rischio a Bologna, Parma, Rimini e Forlì

Disagi in vista per i passeggeri di Ryanair e Vueling al Marconi e negli altri aeroporti dell’Emilia Romagna

Traffico aereo, disagi in vista per i passeggeri a causa dello sciopero di sabato 15 luglio

Bologna, 9 luglio 2023 – Voli a rischio e possibili ritardi sabato 15 luglio. I disagi riguarderanno i passeggeri che hanno in programma un volo con le compagnie Malta Air e Vueling.

I piloti della compagnia aerea, che opera i voli di Ryanair, hanno indetto uno sciopero nazionale di 4 ore, dalle 12 alle 16, mentre i piloti e assistenti di volo della compagnia Vueling aderenti alla Filt Cgil si asterranno dal lavoro dalle 10 alle 18

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Disagi in Emilia Romagna

Solo al Marconi di Bologna, la compagnia irlandese effettua oltre 770 voli settimanali su 67 destinazioni. I disagi, dunque, potrebbero riguardare tanti passeggeri che frequentano lo scalo bolognese. Mentre sono solo 2 le tratte operate da Vueling dall’aeroporto di Bologna: Barcellona e Parigi. 

Problemi che potrebbero interessare anche i viaggiatori in partenza dall’aeroporto Verdi di Parma, dove Ryanair effettua voli per Cagliari, Malta e Palermo; dall’aeroporto Fellini di Rimini, con oltre dieci destinazioni nazionali e internazionali gestite dalla compagnia irlandese; e dall’aeroporto Ridolfi di Forlì con destinazioni Palermo e Katowice.

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Le motivazioni dei sindacati

A proclamare lo sciopero per la compagnia Malta Air sono state unitariamente i sindacati Filt Cgil, Uiltrasporti e Ugl Trasporto Aereo “a seguito della sottoscrizione da parte di alcuni soggetti di un accordo totalmente insoddisfacente per la categoria piloti e vista la totale chiusura al dialogo ed al confronto da parte della compagnia”.

Le tre sigle hanno voluto sottolineare quanto l’accordo sia “poco rispettoso della professionalità e del contributo che il personale navigante ha assicurato e che in particolare, nella fase post pandemia, ha consentito all’azienda un deciso incremento della redditività”. La protesta della compagnia Vueling è stata indetta dalla Filt Cgil “a causa della mancata disponibilità aziendale a sviluppare sane e costruttive relazioni industriali con l'organizzazione sindacale maggiormente rappresentativa delle istanze dei lavoratori della compagnia spagnola, di proprietà del gruppo Iag che comprende anche Iberia e British Airways”.