GIOVANNI DI CAPRIO
Economia

Rimborsi dopo l'alluvione a Bologna: i consigli su come fare per case e condomini

Scantinati allagati, auto sommerse, mobili da buttare. Cosa si può fare? Ecco i consigli di Confabitare per provare a ottenere rimborsi e risarcimenti

SITUAZIONE POST ALLUVIONE IN ZONA CORTICELLA

A differenza delle altre alluvioni, questa volta a essere colpiti sono stati soprattutto condomini e negozi. (Fotoschicchi)

Bologna, 22 ottobre 2024 - Le precipitazioni del 19 ottobre hanno generato un’escalation di allagamenti ed esondazioni che ha devastato auto, sommerso abitazioni, ricoperto di melma le vie, sfollato inizialmente circa tremila persone in tutto il territorio metropolitano (ieri scese a poco più di 1.600). Ha perso la vita anche un giovane a Pianoro. Sotto le Torri le strade sono diventate torrenti dopo che in sei ore è caduto il quantitativo d’acqua che di solito cade in due mesi: quasi 180 millimetri di pioggia, sul capoluogo e nei comuni limitrofi. A differenza delle altre alluvioni, questa volta a essere colpiti sono stati soprattutto condomini e negozi: ancora non è chiaro a quanti milioni di euro ammontino i danni, ma è bene spiegare "ai cittadini colpiti cosa devono fare per richiedere i risarcimenti e per capire se la loro assicurazione copre questo tipo di sinistro", spiega Alberto Zanni, presidente Confabitare

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