Nella classifica del Sole 24 ore sulla qualità della vita Bologna raggiunge la nona posizione
Bologna, 16 dicembre 2024 – Bologna si classifica al nono posto, perdendo sette posizioni rispetto al 2023, quando si era attestata al secondo. Ma è anche l’unica presente tra le città metropolitane nell’indagine del Sole 24 Ore sulla qualità della vita. All’attivo le Due Torri hanno cinque medaglie d’oro in 35 edizioni.
La classifica fotografa il benessere nelle province italiane con 90 indicatori divisi in sei categorie: ricchezza e consumi; affari e lavoro; ambiente e servizi; demografia, società e salute; giustizia e sicurezza; cultura e tempo libero.
La top 10 della classifica è lo specchio di un Paese in cui le grandi città cominciano a manifestare diverse fragilità: l'unica presente in classifica è, appunto, Bologna.
Istruzione di qualità
Bologna risulta la più vicina al raggiungimento del goal sull'Istruzione di qualità che, tra gli altri target, si propone di ridurre al di sotto della quota del 9% l'uscita precoce dal sistema di istruzione e formazione (solo il 19% ha un titolo di studio inferiore alla terza media tra i 25 e i 49 anni) oppure di raggiungere la quota del 50% dei laureati (che già supera il 46% tra i 25 e 39 anni).
Giustizia e sicurezza
L’indice della criminalità del Sole 24 Ore è ordinato in base al numero di denunce ogni 100mila abitanti: Bologna qui si attesta al 95esimo posto su 107 province.
È al secondo posto, però, se si guarda alle denunce per violenze sessuali (21,8 ogni 100mila abitanti); al quinto per furti in esercizi commerciali (208,3 ogni 100mila abitanti); al 37esimo per furti di autovetture; al 12esimo per furti in abitazione; al sesto per rapine (83,5 denunce ogni 100mila abitanti); al 15esimo per truffe e frodi; al 28esimo per furti con destrezza.
Tutte le categorie
La città si classifica 18esima su 107 nella categoria ricchezza e consumi, perdendo 15 posizioni rispetto allo scorso anno. Quarta posizione nella lista affari e lavoro, scendendo di un posto rispetto al 2023; 95esima in giustizia e sicurezza; 21esima in demografia e società, scivolando di venti posizioni; sale di un gradino nella categoria ambiente e servizi arrivando settima e perde quattro posizioni nella cultura e nel tempo libero, posizionandosi tredicesima.