CHIARA CARAVELLI
Economia

La Perla Bologna, l’azienda paga i primi stipendi

Tavolo al Ministero martedì alle 15, sono invitati i rappresentanti di impresa, parti sociali e sindacati. Il fondo anglo-olandese Tennor, che controlla lo storico marchio, non aveva saldato la mensilità di luglio

Bologna, 3 settembre 2023 – Il futuro delle 350 lavoratrici de La Perla sta pian piano prendendo forma. A pochi giorni dal tavolo, fissato per martedì alle 15, che si terrà al Mimit (Ministero delle Imprese e del Made in Italy) sembra che l’azienda stia pagando gli stipendi di luglio. Ma facciamo un passo indietro. Nella prima metà del mese di agosto, le rappresentanze sindacali avevano reso noto che il fondo anglo-olandese Tennor, che controlla lo storico marchio di lingerie e la cui proprietà appartiene al finanziere tedesco Lars Windhorst, non aveva pagato lo stipendio alle 350 lavoratrici dell’azienda di via Mattei.

Una delle ultime assemblee delle lavoratrici dello storico marchio di lingerie
Una delle ultime assemblee delle lavoratrici dello storico marchio di lingerie

Da lì, la richiesta di un intervento urgente del Governo. Ecco, quindi, la convocazione del tavolo al Mimit previsto per martedì al quale sono stati invitati i rappresentanti dell’azienda, delle parti sociali e i sindacati. Un tavolo che, si spera, possa risolvere i problemi dell’azienda e dare risposte concrete alle maestranze dello storico marchio di lingerie. Maestranze che, contestualmente al tavolo di martedì, partiranno in direzione Roma per un presidio sotto al Ministero.

Saranno 130 le lavoratrici che con slogan, striscioni e canzoni faranno sentire la loro voce in difesa del loro impiego che da anni fa sì che i prodotti La Perla siano uno dei marchi italiani di lingerie e non solo più famosi al mondo.

“La delegazione bolognese del gruppo La Perla – le parole di Stefania Pisani della Filctem Cgil Bologna – si sta preparando per l’incontro presso il Mimit del 5 settembre. Opereremo per fare in modo che tutti gli attori siano consapevoli che il tempo per trovare delle soluzioni è breve, dal momento che La Perla è tale fintanto che al proprio interno rimangono le straordinarie maestranze, dalle cui abilità, costruite nei decenni, emergono le creazioni di corsetteria che hanno reso il gruppo La Perla famoso in tutto il mondo. Le 130 lavoratrici, numero deciso nei giorni scorsi in assemblea, saranno a Roma per salvare, con l’energia che da sempre le contraddistingue, il vero Made in Italy".

Intanto , la notizia del pagamento degli stipendi arretrati (si parla di luglio, ndr ) da parte dell’azienda fa sperare le maestranze. Vero è che il saldo arriva a pochi giorni dalla data di pagamento del mese di agosto, fissato per la prima settimana di settembre. Sarà da vedere quindi, se l’azienda coprirà regolarmente la mensilità oppure no. Certo è che le maestranze chiedono più garanzie rispetto al lavoro che, da più di settantanni, le rende uniche nel mondo.