FEDERICA GIERI SAMOGGIA
Economia

Edilizia scolastica a Bologna, 35 progetti finanziati dal Pnrr: al via i cantieri

Oltre 40 milioni di euro per gli interventi negli istituti superiori della città metropolitana già tutti appaltati. Massimo Biagetti: “E’ stata una corsa contro il tempo”

Bologna, 40 milioni dal Pnrr per i lavori nelle scuole suepriori (foto Schicchi)

Bologna, 40 milioni dal Pnrr per i lavori nelle scuole suepriori (foto Schicchi)

Bologna, 15 luglio 2023 - Nuove palestre omologate Coni fondamentali per le scuole ma anche per i territori, laboratori, antisismica, efficientamento energetico, rifacimento di tetti e bagni e taglio del traguardo del 100% di ottenimento delle certificazioni Cpi (prevenzione antincendio) per tutti istituti superiori dell’area metropolitana. Un record. In concreto: 35 progetti per 40 milioni di fondi Pnrr e tutti già appaltati. Solo la Cpi vale 1milione e 200 euro.

"E’ stata una corsa contro il tempo: temevamo di non farcela e invece…”. E invece il settore Edilizia scolastica diretto da Massimo Biagetti e il settore che si occupa delle gare di appalto, entrambi della Città metropolitana, ora stappano lo spumante per l’obiettivo centrato alla grande. Con loro festeggia il regista di questa maxi-operazione: Daniele Ruscigno che per la Città metropolitana ha la delega alla Scuola superiori.

La partenza quasi un anno fa con i bandi del Pnrr e l’assegnazione degli euro. Bandi che, si badi bene, prevedevano il “terribile obiettivo”, sottolinea Ruscigno, del 30 giugno 2023 non solo per progetto e messa a gara, ma anche per l’assegnazione. “Ci siamo messi a correre”. Ruscigno ha aperto i cassetti recuperando progetti accantonati perché senza fondi, mentre Biagetti avviava una ricognizione di tutto il fabbisogno. Risultato: la prossima settimana si aprono i cantieri Pnrr che dovranno chiudere entro metà 2026. Come da Pnrr.

In tutto questo, una parte dei fondi va per compiere i lavori necessari per le Cpi che, mai successo, finalmente tutte, ma proprio tutte le superiori avranno entro il 2024. E’ lungo una quaresima il file che contiene tutti i cantieri. Tra i tanti cantieri: l’Iis Belluzzi Fioravanti, con 4 milioni e 200mila euro, vedrà sistemato tutto il blocco B2, mentre il Belluzzi e la succursale del liceo Da Vinci (vicini di casa) avranno una palestra nuova di zecca da 3 milioni e 700mila euro. Al Da Vinci poi vanno anche 6 milioni di euro per le venti nuove aule per la succursale.

All’Iis Archimede di San Giovanni in Persiceto arrivano 2 milioni di euro tra ampliamento, antisismica e Cpi. All’Iis Caduti della Direttissima di Castiglion dei Pepoli, vanno 800mila euro di infissi e 1milione e 800mila per l’antisismica. Con 600mila euro, l’Iis Luxemburg avrà rivestimento esterno e infissi nuovi, mentre con 400mila euro l’Iis Pier Crescenzi Pacinotti Sirani vedrà rifatti i bagni. Ed ancora 600mila euro all’Iis Keynes di Castel Maggiore sono destinati al tetto della palestra e agli infissi.

A far da ciliegina sulla torta, i 3 milioni di euro per la palestra del polo dinamico in via Zacconi. Polo dinamico in cui lavori, dopo una miriade di intoppi, sono finalmente ripartiti. Con il taglio del nastro per settembre 2024.