La città metropolitana di Bologna cerca ingegneri e architetti per lavorare sulla ricostruzione post alluvione
Il lavoro da fare dopo la disastrosa alluvione che ha colpito l’Emilia-Romagna è ancora molto, e per questo a Bologna è partita la ricerca di ingegneri e architetti da assoldare per le attività di ricostruzione nei territori colpiti nel maggio 2023.
A comunicarlo è la stessa città metropolitana di Bologna, con un avviso in bacheca, dove offre lavoro a laureati in ingegneria e architettura.
La scadenza per partecipare al concorso pubblico è fissata per il 10 febbraio alle ore 10. Il bando prevede l'assunzione di 16 funzionari tecnici, laureati in ingegneria e in architettura, che si occuperanno degli interventi tecnici di ricostruzione proprio nei territori più colpiti.
I vincitori del concorso, che si svolgerà attraverso una sola prova orale, saranno assunti a tempo determinato da Città metropolitana, Unione dei Comuni Valli del Reno, Lavino e Samoggia, Nuovo Circondario Imolese, Unione dei Comuni Savena-Idice e Comune di Budrio.
L’invio della domanda di partecipazione dovrà avvenire esclusivamente per via telematica, autenticandosi con SPID, CIE, CNS, eIDAS, compilando il format di candidatura sul Portale ‘inPA’, disponibile a questo link.