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Affitto, Bologna tra le più care d'Italia: quanto costa un appartamento in città

L'indagine Uil: sotto le Torri, il costo della casa impatta per il 34% il budget familiare

Affitti, per gli universitari i costi continuano a salire

Affitti, per gli universitari i costi continuano a salire

Bologna, 3 ottobre 2022 - Bologna è sul podio del caro affitti tra le città italiane. Un vero macigno che, in questi ultimi mesi, si sta aggiungendo al peso di caro bollette e costi in aumento. Un appartamento in affitto può incidere per quasi 20% sul budget familiare a fronte di un costo medi di 538 euro in tutta Italia. A dare una stima media dei costi sostenuti dai quasi 5 milioni di cittadini (il 20,5%) che vivono in affitto, di cui il 39,9% giovani e senza figli, è uno studio Uil.

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Prendendo come esempio un appartamento medio di 100 mq ubicato in zona semi centrale, per quanto riguarda i canoni di locazione, Bologna si trova a circa 925 euro di media, sul terzo gradino del podio. La precedono Roma, con 1415 euro al mese e Milano (1358 euro).

Per quanto riguarda la proporzione tra affitto e reddito, prosegue la Uil, a Roma il canone medio impatta per circa il 52,4% sul budget familiare, mentre a Milano scende di poco sopra il 50% per toccare a Bologna il 34,3%, a Firenze il 33,7%. Ad agosto peraltro, annota ancora la  Uil, ricordando gli ultimi dato Istat, l'aumento consolidato è stato dell'8,1%: pertanto su affitto medio si 538 euro mensili si prospetta un aumento di 32,70 euro mese ovveros di 392 euro anno.

L'appello: "Più fondi per l'edilizia pubblica"

"Al nuovo Governo chiediamo di rimettere al centro del dibattito politico il tema della casa, che durante la campagna elettorale è stato dimenticato, e di affrontare con rapidità ''l'emergenza sfratti''. Contemporaneamente, occorre introdurre risorse sufficienti per un piano di medio e lungo periodo in grado di incrementare in modo consistente gli alloggi di edilizia residenziale pubblica e di aumentare sensibilmente le risorse del fondo per il sostegno agli affitti e per la morosità incolpevole", sollecita alla luce dei dati il segretario confederale Uil, Ivana Veronese.