Il fine settimana al Modernissimo inizia con un titolo adatto alle famiglie: alle 10.30 verrà infatti proiettato “Flow – un mondo da salvare”di Gints Zilbalodis: Un gatto si risveglia in un mondo invaso dall'acqua dove la vita umana sembra essere scomparsa, e trova rifugio su una barca con un gruppo di altri animali. Riusciranno a superare le sfide e aiutarsi a vicenda? É ciò che la sala scoprirà al termine del lungometraggio che, in linea con lo stile del regista, sarà senza dialoghi: la forza del film è infatti proprio quella di raccontare una storia solo attraverso le immagini.
La giornata prosegue alle 13 con l’appuntamento “I corti di Miguel Gomes”: veranno proiettati “Meanwhile”, "Pre Evolution Soccer’s One-Minute Dance After a Golden Goal in the Master League", "Cantico das criaturas" e "Redemption".
Alle 15.45 è invece l’ora di un classico del cinema americano anni quaranta: “Quarto potere”
di Orson Welles verrà proiettato in lingua originale (inglese) con sottotitoli in italiano.
Nel tardo pomeriggio, alle 18, torna invece una pellicola appartenente alla rassegna “Tutti de Sica”: è “Il generale Della Rovere” di Roberto Rossellini, capolavoro italiano degli anni Cinquanta in cui De Sica è il protagonista.
Alle 20.30 la sala ospiterà un film americano degli anni 40, inserito nella rassegna “Ombre e lieto fine, la commedia americana”: è “Scrivimi fermo posta” di Ernst Lubitsch: Alfred e Klara, due commessi di un negozio di articoli da regalo a Budapest, (il “negozio dietro l’angolo” citato nel titolo originale inglese del film), intrattengono una romantica relazione epistolare senza sapere di essere l’uno il corrispondente dell’altra. Nel frattempo, nella vita reale, si trovano costantemente in disaccordo.
Il venerdì al Modernissimo si conclude alle 22.30 con la proiezione di “The Beast” di Bertrand Bonello, in versione originale in francese con sottotitoli in italiano.