Bologna, 11 dicembre 2024 - Come corre Gianni Morandi. Continua a correre anche ora, che è arrivato a 80 anni, senza dimenticare mai il luogo da cui è partito. "Sono stato, più di ogni altra cosa, un uomo fortunato - ha detto più volte nelle interviste - Ho avuto molto di più di quanto potessi sognare, sin troppo".
Nasce a Monghidoro, in provincia di Bologna, l'11 dicembre 1944 in una famiglia di condizioni economiche modeste. Il papà Renato è un calzolaio, la madre Clara Eleonora una casalinga. Si ferma alle elementari, le scuole medie non c'erano in paese, e inizia a lavorare da bambino: vende ’brustolini’ e caramelle agli spettatori del cinema Aurora e aiuta il papà in bottega.
"Nella bottega di mio padre, al mattino, prima di cominciare a lavorare lui mi costringeva a leggere ad alta voce alcune pagine del Capitale di Karl Marx. In famiglia però cantavamo tutti. In seguito vennero le feste dell'Unità dove fui invitato e, con un cachet di mille lire a serata, mi esibii finalmente su un palco. Era il tempo dei bambini prodigio, così la domenica facevo due esibizioni, una pomeridiana e l'altra serale. Mille lire ciascuna e da allora non ho mai smesso di cantare".