Esattamente all’angolo tra via Indipendenza e via Rizzoli, sulla volta del portico è riportato il detto latino "Panis vita, canabis protectio, vinum laetitia”, che tradotto significa “Il pane è vita, il vino è allegria, la cannabis è protezione”. Una scritta che fa riferimento alla ricchezza che la coltivazione della canapa portava alla città di Bologna. Non a caso tra il 1936 e il 1939 la produzione in Emilia raggiunse il 56% del prodotto nazionale. Nel Bolognese la sua coltura ha avuto la massima espansione negli anni Settanta dell'Ottocento, contribuendo, assieme alla risicoltura, all'estensione della manodopera bracciantile. La produzione si è però ridotta con la crisi agraria degli anni Ottanta, giungendo all culmine nel 1905.
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