Sanremo, 11 febbraio 2023 - Ritardi su ritardi, nella scaletta della quarta serata del 73esimo del festival di Sanremo: tanto che alla fine è saltato l’omaggio che Gianni Morandi, dal palco dell’Ariston, avrebbe dovuto dedicare a Lucio Dalla, il cantautore bolognese conterraneo e amico da sempre.
L’orario e la scaletta
L’esibizione del co-conduttore era prevista comunque tardi, nell’ultima mezz’ora della puntata, ovvero all’incirca all’1.30 di notte. Ma i nottambuli – e i fan di Dalla e Morandi – che volevano assistere al ricordo del grande cantautore bolognese hanno dovuto ingoiare la delusione: intorno alle due di notte la trasmissione è finita e non c’era più tempo: il microfono è passato a Fiorello. E chissà se il ricordo verrà riproposto domani o se salterà del tutto.
La scaletta della quarta serata
L’amicizia tra Gianni e Lucio
Un peccato, perché sarebbe stato un omaggio molto sentito, dal momento che Dalla e Morandi erano legati da un forte sentimento di amicizia: "La vera amicizia, che è tutt’altro che conoscenza, non è facile trovarla. Io credo che l’amico è quello che quando hai bisogno ti dice “Ci sono”. Un grande amico, è stato Lucio Dalla. Abbiamo iniziato insieme, eravamo tifosi del Bologna. Fu Gino Paoli a spingerlo a cantare. Eravamo un bel gruppo, c’erano Dino, Michele Piero Focaccia. Lucio l’ultima apparizione televisiva l’ha fatta proprio qui a Sanremo quando io ero conduttore", ha detto Morandi in un’intervista.
Il medley che era previsto
Per l’esibizione di Morandi sarebbero bastati circa cinque minuti: era previsto un medley composto da Piazza Grande, Futura e l’immancabile Caruso. “Sarà un’esibizione sentita, un piccolo omaggio a un grande cantante”, aveva assicurato Amadeus durante la conferenza stampa di presentazione della quarta serata.
Gli 80 anni di Dalla
Lucio Dalla, il 4 marzo 2023, avrebbe compiuto 80 anni. E’ scomparso improvvisamente il primo marzo del 2012 stroncato da un infarto, lasciando un vuoto incolmabile, soprattutto ai suoi concittadini bolognesi. “Oggi è il compleanno di Lucio Dalla - aveva scritto Gianni Morandi il 4 marzo del 2020 -. E’ difficile accettare l’idea che non sia più con noi e, a volte, mentre sto camminando per il centro di Bologna, mi immagino che lui possa comparire all’improvviso, uscendo da un portone, da un bar, da una chiesa, da dietro un vicolo, vicino casa sua… La sua musica, però, sarà sempre con noi”.