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Pooh a Bologna 2023, concerto evento all’Unipol Arena

Sette anni dopo l’ultima volta, la band torna a calcare un grande palco sotto le Torri: “Per noi è importante”

Una foto dei Pooh a Bologna, con loro c'è ancora il compianto Stefano D'Orazio

Una foto dei Pooh a Bologna, con loro c'è ancora il compianto Stefano D'Orazio

Bologna, 29 aprile 2023 – “30 Dicembre 2016, noi Pooh saliamo sul palco di Bologna per l’ultima volta. Poi passano 7 lunghi anni e succedono cose che non avremmo mai voluto che accadessero. Poi i nostri figli ci convincono a tornare sul palco: prima a Sanremo, poi negli Stadi, poi all’Arena e ora nei palasport. Inutile ricordarvi quanto sia importante per voi”.

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Un post di cuore annuncia il ritorno sul palco (il 7 ottobre all’Unipol Arena di Casalecchio) della storica band di Dodi Battaglia & Co. L’amicizia è il segreto del gruppo, nato nel 1966 sotto le Due Torri, che si ritrova sette anni dopo aver celebrato il mezzo secolo di vita, in viaggio per un tour di concerti in tutta Italia.  

Il tour nei palazzetti

Oltre alla data di Bologna del 7 ottobre all’Unipol arena, sono in programma concerti a Milano (Mediolanum Forum, 6 ottobre), Torino (Pala Alpitour, 17 ottobre), Firenze (Nelson Mandela Forum, 13 novembre). Un annuncio condito da un piccolo video, in cui parlano un po’ tutti i Pooh. Quando è il turno di Dodi poi rimarca: “E il 7 ottobre siamo a casa mia!”

Stadi e arene sold out

L’antipasto, come già anticipato con un’intervista al programma di Canale 5 ‘Verissimo’ , è un’estate di show. Si parte il 6 luglio allo stadio San Siro di Milano per una data di apertura già sold out, si  va avanti con il 15 luglio allo stadio Olimpico di Roma, e il 29 e il 30 settembre all’Arena di Verona.  

La storia dei Pooh

In un video è stata ripercorsa la carriera dei Pooh, dal primo nucleo con i Jaguars Valerio Negrini, paroliere e autore di tanti brani bella band e il chitarrista Mauro Bertoli. Poi nel 1966 entra Roby che all’epoca si esibiva in diverse sale da ballo e poi Riccardo Fogli che faceva il gommista a Piombino.

Un paio di anni dopo entra Dodi Battaglia, giovane chitarrista bolognese di talento, e nel 1971 il compianto Stefano D’Orazio, batterista per amore. La prima prova che i Pooh si trovano ad affrontare è l’uscita di Riccardo Fogli nel 1973 quando sceglie di intraprendere la carriera da solista. Così Red Canzian diventa il nuovo bassista, scelto tra più di 300 musicisti senza essere bassista, ed è così che si forma il nucleo storico del gruppo.

Da lì iniziano i successi in tutto il mondo con ben 100 milioni di dischi venduti. E un ricordo particolare proprio al paroliere Valerio Negrini che scrisse, tra le altre, la canzone ‘Uomini soli’ che portò i Pooh alla vittoria a Sanremo nel 1990.