BENEDETTA CUCCI
Cultura e spettacoli

Natale e feste, campanelle e tovagliette a tavola

Nella puntata del podcast ’il Resto di Bologna’, tante idee per rendere speciali i pranzi in famiglia

Preparare le decorazioni della casa e della tavola di Natale è importante per creare un ambiente accogliente

Preparare le decorazioni della casa e della tavola di Natale è importante per creare un ambiente accogliente

Bologna, 17 dicembre 2024 – Due cose che non possono mancare sulla tavola di Natale e in casa, per questo 2024 festivo? L’alberello piccolo di plastica con le tracce della neve e la base di legno e le campanelle dorate con angioletti che girano grazie al calore emanato dalle candele bianche, vale a dire l’Angel Chimes, secondo l’originale design svedese con la scatola su cui è impressa una immagine di bimba con trecce. Chissà se risale anche lei al 1948, anno dell’apparizione sul mercato di questo divertissement natalizio. Questo magico e semplice oggetto potrebbe essere un delizioso centro tavola, a meno che non abbiate già pensato a una composizione con bacche e ranuncoli o a una coroncina di agrifogli e rametti di abete. In ogni caso, semplicità e tradizione sono le parole più amate dal deco’ natalizio 2024. E i nostri alberini – ne esistono in vari colori – potrebbero essere appoggiati sulla tovaglia rossa, verde, bianca o scozzese. Anche se occorre dirlo, la new entry di cui si parla molto riguarda le tovagliette americane.

A questo punto si può giocare un po’ più spinto, con tovagliette animalier, piatti neri e sottopiatti oro, o anche tovagliette pelosette in candido bianco, per ricreare con un centrotavola di alberelli innevati un’idea di bosco norvegese. Come sappiamo il nord Europa è diventato imbattibile nell’evocare il concetto di festa intima e di famiglia e allora ben vengano le casette di ceramica illuminate dall’interno con una candelina al centro della tavola. E tutto attorno una pioggia di coriandoli dorati a forma di stelline. Un tocco lezioso sui tovaglioli, che possono essere legati con un nastro di velluto, ma anche sui piatti, che possono essere infiocchettati con tessuti scozzesi, oro o ancora di velluto rosso o verde con bordini dorati. Le posate saranno più belle se vintage, in argento, un po’ alla Downton Abbey e i bicchieri meglio se di cristallo oppure tutti colorati, per creare un dialogo fitto tra i vari pezzi della mise en place che deve prevedere anche qualche alzatina per dolcetti ho pietanze.

Un discorso a parte riguarda le decorazioni per la casa e l’albero che quest’anno amano molto le palline a forma di frutta fichi, arance ma anche di biscottini che ricreano ad esempio i cantucci. E poi gli intramontabili schiaccia noci in legno e qualche carillon in legno che risuona per la casa. Il classico alberello verde che gira ha una giostrina con i cavallini, faranno meraviglia. Per trovare cose carine a Bologna, consiglio un giro al Borgo delle Tovaglie, alla fiera di Santa Lucia e al Mercatino della chiesa di San Francesco, aperto fino al 6 gennaio.