REDAZIONE BOLOGNA

Gianni Morandi riceve il Pegaso d’Oro: “Un capitano coraggioso dal cuore grande”

Giani: “A un artista del suo calibro che si esibirà in Garfagnana nel giorno della 43esimo anniversario della strage di Bologna il massimo riconoscimento della Regione Toscana”

Gianni Morandi riceve il Pegaso d'oro dalla Regione Toscana

Castelnuovo di Garfagnana (Lucca), 2 agosto 2023 – Gianni Morandi, per la prima volta in concerto in Garfagnana, riceverà il Pegaso d’oro dalle mani del presidente della regione Toscana Eugenio Giani. L’artista di Monghidoro (Bologna), ospite d’eccezione a Mont'Alfonso Sotto le Stelle, in un concerto da tutto esaurito, riceverà il riconoscimento alla presenza, tra gli altri, del sindaco di Castelnuovo di Garfagnana (Lucca) Andrea Tagliasacchi.

Gianni Morandi riceve il Pegaso d'oro dalla Regione Toscana
Gianni Morandi riceve il Pegaso d'oro dalla Regione Toscana

L'evento, ha sottolineato la Regione in una nota, ricade in una data speciale, l'anniversario della strage di Bologna, che il presidente della Regione vuole ricordare anche tributando il prestigioso riconoscimento a Gianni Morandi.

"Tante le motivazioni che ci sono dietro questo Pegaso d'oro a un artista con la A maiuscola e a tutto tondo - spiega Giani -. A Gianni Morandi vogliamo riconoscere non solo gli eccezionali meriti artistici che non hanno bisogno di spiegazioni, ma in questo caso il grande valore di aver scelto di esibirsi in Garfagnana, per la prima volta nella sua carriera, in un luogo che seppur non facilmente accessibile, ha raccolto più di 2.500 persone, e che ha dimostrato così da un lato il suo coraggio e dall'altro la forza del suo carisma e della sua arte”.

"Anche se Monghidoro (Bologna) si trova in territorio emiliano, lo separano dal confine toscano poco più di due chilometri, una distanza minima che ci fa sentire Gianni Morandi molto vicino, uno di noi - prosegue Giani -. Ed è proprio uno di noi che tutti lo consideriamo, l'eterno ragazzo che ti contagia per la sua umanità, il suo travolgente calore, la sua semplicità. Per questo è un onore, nel giorno del 43esimo anniversario della strage fascista di Bologna che costò la vita a 85 persone e contò oltre 200 feriti, tributare il massimo riconoscimento della Regione Toscana a un artista bolognese di questo calibro e al capitano coraggioso nel cui petto pulsa un cuore impegnato e pacifista, che ha incarnato la protesta musicale, da 'C'era un ragazzo che come me amava i Beatles e i Rolling Stones' fino 'Al bar si muore’. Un artista che tutta Italia ama”.