‘Fiesta’ con Fabio Canino: le vostre storie sul palco

Scrivete alla mail indicata e l’attore sceglierà le lettere per lo spettacolo del 18 novembre al teatro Duse di Bologna

L'attore e showman Fabio Canino

Scrivete le vostre storie alla mail indicata e Fabio Canino le sceglierà per lo spettacolo ’Fiesta’, al teatro Duse di Bologna

Bologna, 25 ottobre 2024 – Ci sono personaggi, artisti, che per le ragioni più varie, escono dal mondo delle celebrità per entrare direttamente nel mito. Raffaella Carrà è uno di questi. Grandissima professionista, innovatrice dello spettacolo e del ruolo delle donne in tv, ha condotto tutta la sua carriera senza proclami e senza bandiere eppure (o forse proprio per questo) è diventata un’icona gay.

E proprio pensando a lei Fabio Canino porta in giro da vent’anni il suo spettacolo ’Fiesta’ che approda al Teatro Duse di Bologna il prossimo 18 novembre. Ma poiché siamo appunto a Bologna, città natale della Raffa nazionale, lo spettacolo diventa qualcosa di speciale. Ovvero ’Bologna che sorpresa’. Fabio Canino in collaborazione con il Resto del Carlino ha deciso infatti di portare sul palco la Carrambata, la sorpresa che Raffaella inventò nel suo programma ’Carramba che sorpresa!’ (e siamo negli Anni 90) per fare incontrare le persone. Insomma, volete rivedere il primo amore, o la maestra di scuola, o l’amico che si è perso nelle strade della vita? Non sempre i social sono la strada migliore.

Questa volta basta infatti scrivere a bolognachesorpresa@ilrestodelcarlino.it, mettere nero su bianco le vostre storie e i vostri desideri e mandarcele. La redazione e la produzione di Canino penseranno a selezionare le più belle, divertenti ed emozionanti, che saranno poi portate in scena dall’artista. Senza raccontarlo in giro, però, perché voi stessi potreste essere protagonisti il 18 novembre al Duse.

Sul palco Fabio Canino, con Sandro Stefanini, Simone Veltroni e Samuele Picchi vogliono organizzare una festa-Fiesta per ricordare il compleanno di Raffaella, con tanto di torta, invitati, canti e balli. Occasione perfetta per mettere in scena gli stereotipi sul mondo gay, che in vent’anni di vita dello spettacolo sono cambiati ma sotto sotto restano. “Sono felicissimo di portare la commedia nella città di Raffaella – ha detto l’artista –: Bologna è la città del divertimento, perfetta per ospitare ’Fiesta’”.