
Calcutta, 34 anni, e Daniela Pes, 32 vincitori di 'Ciao - Rassegna Lucio Dalla'
Bologna, 22 gennaio 2024 – Ci sono le giovani sperimentatrici tra folk ed elettronica, c’è la nuova canzone d’autore che rilegge le atmosfere di artisti culto della musica italiana. E poi il rock, le frontiere contemporanee del ritmo urbano.
Scorrere la lista degli artisti trionfatori della seconda edizione di “Ciao - Rassegna Lucio Dalla“ per le forme innovative di musica e creatività, il contest ideato da Pressing Line e iCompany, con la direzione artistica di Massimo Bonelli, è come fare un viaggio nella modernità del pop nazionale mai così vitale e ricco di tensioni creative.
Un panorama esuberante che le tante personalità che saranno premiate sul palco del teatro Celebrazioni di Bologna il 4 marzo, anniversario della nascita del cantautore bolognese cui l’iniziativa è dedicata, rappresentano nella maniera migliore.
Diverse le sezioni previste dall’iniziativa di scouting, promossa dalla Fondazione Lucio Dalla in collaborazione con il Comune di Bologna e realizzata grazie al sostegno di Banca di Bologna e la media partnership di QN Quotidiano Nazionale.
Ai vincitori verrà consegnato il Ballerino Dalla, disegnato da Mauro Balletti e ispirato al testo della canzone Balla balla ballerino .
Esprimono una concezione del fare musica molto diversa tra loro i due nomi al primo posto nella categoria “Artista“, che segnala chi meglio di tutti ha definito un linguaggio sonoro identitario, riconoscibile e soprattutto unico nel panorama italiano e non solo.
Si tratta di Calcutta, tornato, dopo cinque anni di assenza dalle scene, con l’album Relax ai vertici delle classifiche e la giovane Daniela Pes, musicista indipendente che nel recente disco Spira ha trasfigurato le radici ancestrali della sua terra, la Sardegna, ottenendo un’attenzione internazionale.
Il premio per la migliore canzone va a Il bene nel male di Madame, voce femminile giovanissima, ma già figura di riferimento per il pop italiano, poetica, sofisticata e amatissima dal grande pubblico.
Dardust riceverà il Ballerino Dalla per la categoria Producer/Talent Scout. Il pianista e compositore Dario Faini (questo il suo vero nome) è il responsabile di alcuni tra i migliori lavori musicali realizzati negli ultimi tempi.
Del suo ‘tocco’ come produttore hanno beneficiato, solo per fare qualche nome Mahmood e Elisa.
Per le colonne sonore vince Brunori SAS con il brano La vita com’è per il film Il più bel secolo della mia vita , mentre, sempre in tema di cinema , DallAmeriCaruso. Il concerto perduto, l’opera di Walter Veltroni sul live che Lucio Dalla tenne al Village Gate di New York nel 1986 riceverà il riconoscimento per la categoria Progetto.
A questi si aggiungono il Premio QN Il Resto del Carlino allo scrittore Enrico Brizzi, che ha da poco portato dal vivo il suo romanzo Bastogne e il “Ballerino Dalla 2024“ alla carriera ai Pinguini Tattici Nucleari.
Il giorno successivo, il 5 marzo, tutti gli ospiti della serata saranno a Casa Dalla (appuntamento a porte chiuse) per incontrarsi e raccontarsi.