Cesare Cremonini sui portici del Meloncello a Bologna. Un grazie per ‘Luci a San Luca’

Un plastico adesivo che lo raffigura con il tridente del Nettuno in mano mentre alle sue spalle si accendono le luci dei portici più famosi della città

Bologna, 26 giugno 2024 – Cesare Cremonini è comparso nella notte sui muri del Meloncello. Un plastico adesivo che lo raffigura con il tridente del Nettuno in mano mentre alle sue spalle si accendono le mille luci di San Luca.

Il plastico adesivo comparso otto l'arco del Meloncello che raffigura Cesare Cremonini con il tridente del Nettuno in mano
Il plastico adesivo comparso otto l'arco del Meloncello che raffigura Cesare Cremonini con il tridente del Nettuno in mano

Una sorta di ringraziamento al cantautore bolognese da parte di un fan artista che si firma Acaos per il progetto ‘Le Luci di San Luca’  (che ha avuto Qn-il Resto del Carlino come media partner) e che in 4 giorni (dal 5 giugno al 9 giugno scorsi) ha portato lungo i portici di San Luca 100mila visitatori.

Un piccolissimo cammino di Santiago nel cuore di Bologna – lo aveva definito Cremonini sui social, in un post di bilancio di questi quattro giorni indimenticabili –. Per di più in salita, con migliaia di persone unite per tre chilometri di colori, proiezioni, magia. A voi tutti va il mio primo grazie, il più grande, di cuore”. Poi la notizia: “Questa sarà l’ultima volta in cui il progetto si concentrerà sul portico di San Luca”.