REDAZIONE BOLOGNA

Ztl verde a Bologna, il Comune: "Non è una crociata contro le auto"

L'assessora Orioli sul pass a pagamento per circolare in città: "Il pagamento per l'accesso in centro è in uso in varie città europee"

Ztl verde, intervista all'assessora Valentina Orioli

Bologna, 19 luglio 2022 - "Non è una crociata contro le auto,  non vogliamo punire nessuno. Piuttosto, è una riflessione politica per rendere la città più vivibile: cambiare il modo di muoversi in questa città è anche una svolta culturale". Valentina Orioli, assessora di Palazzo d'Accursio alla Mobilità sostenibile, spiega per filo e per segno tutti i principi alla base della svolta epocale sul traffico anticipata oggi sulle pagine del Carlino Bologna: entro la fine del mandato l'ingresso a Bologna con veicoli a motore a benzina, diesel, gpl o metano si pagherà

Bologna, come sarà la nuova Ztl: la mappa
Bologna, come sarà la nuova Ztl: la mappa

Assessora Orioli, sui social è già partita la protesta: vogliono mettere un'altra tassa sui residenti.

"Nessuna tassa su chi si muove per andare a lavorare o chi si muove dentro e fuori dalla città per altri motivi, non è quello lo spirito. Quelle illustrate dal Carlino sono ipotesi di studio su cui stiamo lavorando, certo, ma stanno dentro una riflessione politica nel voler trovare un equilibrio tra tutti gli aspetti della transizione ecologica. Il pagamento per l'accesso in centro è praticato da tante città europee e italiane, stiamo osservando"

È una crociata contro le auto?

"Assolutamente no. Se rendiamo lo spazio della strada più equilibrato tra diversi utenti della strada anche le auto ne beneficeranno. In autunno ne riparleremo in Comune, non imporremo queste ipotesi di pagamento: ci sarà un percorso condiviso con la città"

Ibride ed elettriche saranno esentate, non rischia di essere un danno alle fasce più deboli che non possono cambiare l'auto.

"Non lasceremo nessuno indietro, penseremo a forme di sostegno per i più deboli"

L'intervista completa: Ztl verde a Bologna, Valentina Orioli: "Non è una tassa, serve equilibrio"