Zona stazione: cortei di Patrioti e collettivi

Scontro imminente a Bologna tra presidio anti-degrado e corteo antifascista. Autorità cercano soluzione per evitare confronto diretto in piazza.

Zona stazione: cortei di Patrioti e collettivi

Scontro imminente a Bologna tra presidio anti-degrado e corteo antifascista. Autorità cercano soluzione per evitare confronto diretto in piazza.

Una piazza troppo piccola per tutti e due: ossia, per il presidio "contro degrado e criminalità" già comunicato (e approvato dalla Questura) di Rete dei Patrioti, e il corteo, pure regolarmente comunicato alla Questura, dei collettivi, che si sono dati appuntamento alle 15 in piazza del Nettuno. Ma a quanto si apprende, questi ultimi intendono poi marciare proprio su piazza XX Settembre, il luogo in cui appunto si troveranno gli ’avversari’.

"Sabato tutt* in piazza contro i fascisti, di strada e di governo", annunciano sui propri canali i collettivi Labas, Cua, Tpo, Non Una Di Meno e Vag61. "Rete dei Patrioti, Casapound e altri gruppo di esaltati picchiatori col mito di Mussolini hanno scelto Bologna per convergere contro ’degrado e immigrazione’. Non resteremo a guardare e respingeremo al mittente la provocazione".

Dal canto suo, Rete dei patrioti ha lanciato l’appello alla cittadinanza a "unirsi a tutte le iniziative sul territorio contro il degrado, l’immigrazione e la violenza. Noi definiamo l’immigrazione clandestina una metastasi che intacca gli organi vitali dello Stato; ma queste istituzioni corrotte hanno i giorni contati, perché i veri patrioti, prima o poi, si riprenderanno le strade ed i quartieri, a tutti i costi!".

Insomma, il sabato si prospetta piuttosto teso. E allora, per evitare appunto attriti o peggio scontri, al Comitato per l’ordine pubblico ieri si è discusso anche di questo. L’obiettivo sarebbe cercare di riuscire a dirottare almeno uno dei due gruppi (probabilmente quello ’statico’, che prevede un presidio) in un altro punto, per esempio in zona stadio.