Vrm, lavoratori in sciopero "Pronti alla mobilitazione"

La Fiom-Cgil attacca: "Dall’azienda risposte ancora insoddisfacenti". Oggi altra assemblea.

Vrm, lavoratori in sciopero  "Pronti alla mobilitazione"

Vrm, lavoratori in sciopero "Pronti alla mobilitazione"

Adesione altissima secondo il sindacato allo sciopero indetto ieri mattina da Fiom-Cgil nella sede di Vrm spa di Zola Predosa nell’ambito della trattativa per il rinnovo del contratto integrativo interno. "Hanno partecipato allo sciopero praticamente tutti i lavoratori dei settori produttivi in turno di mattina", dice il sindacato che, con la rappresentanza aziendale, ha condotto una partecipata assemblea che ha coinvolto i dipendenti dell’azienda specializzata nella produzione di componenti meccaniche di motori (ma anche di altri settori) e telai marchiati Ducati, Bmw, Ferrari, MvAgusta, e varie altre case motoristiche. Un’azienda che effettua anche lavorazioni meccaniche di precisione ed assemblaggi di varia componentistica. Un’impresa meccanica che, in pochi anni, è arrivata a occupare buona parte della via dei Lombardi, periferia della zona industriale di Zola, con espansione già oltre la via Roma con investimenti in ricerca, sviluppo ed impianti, settore nel quale ha impegnato complessivamente oltre 50 milioni di euro in dieci anni. Negli anni scorsi Vrm era arrivata ad impiegare circa 440 addetti senza contare gli stagionali (che trovano occupazione tra gennaio e giugno di ogni anno). Lavoratori impiegati nella sede principale di Zola e nello stabilimento di Ubersetto (a Formigine di Modena). Dopo l’acquisizione di Marzocchi e il salvataggio di Rcm in Valsamoggia nel 2019, Vrm ha poi acquisito la maggioranza di Metalplus attraverso la controllante Top Finish 2002, società leader nel settore della realizzazione e fornitura di accessori metallici per il settore moda di altissima gamma con sede in Toscana (Scarperia e San Piero). La trattativa per il rinnovo del contratto integrativo aziendale sta andando avanti da alcune settimane ma senza che si sia arrivati da un accordo tanto che ora si arriva alla mobilitazione. "Viste le risposte insoddisfacenti dell’azienda nel corso dei vari tavoli tenuti fino ad ora con disponibilità molto distanti dalla richiesta sindacali, per la giornata di domani [oggi ndr] è annunciata un’altra assemblea alle 14 per indire una possibile e ulteriore mobilitazione", si legge nella nota sindacale.

g. m.