PIERLUIGI TROMBETTA
Cronaca

Voto sul bilancio, oggi si decide il futuro dell’Unione

Se la previsione finanziaria non passa in consiglio, l’ente sarà commissariato.

Se la previsione finanziaria non passa in consiglio, l’ente sarà commissariato.

Se la previsione finanziaria non passa in consiglio, l’ente sarà commissariato.

Un giovedì complicato quello di oggi per l’Unione dei Comuni di Terre d’Acqua (Anzola, Calderara, Crevalcore, Persiceto, Sala, Sant’Agata). Oggi infatti è in programma, nel palazzo comunale di San Giovanni in Persiceto, il consiglio dell’Unione. E tra gli ordini del giorno spicca quello dell’approvazione del bilancio di previsione finanziario 2025-2027. Proprio questo punto, se non sarà approvato, rischia di mettere in discussione l’esistenza dell’ente che potrebbe essere nuovamente commissariato con lo spettro dello scioglimento. Nel consiglio della giunta dello scorso 3 marzo – ovvero la seduta che aveva visto al voto solo i sindaci – il bilancio era passato per il rotto della cuffia col voto favorevole solamente dei Comuni di Crevalcore e Calderara. Erano assenti Persiceto e Sant’Agata, mentre Sala aveva votato contro e Anzola si era astenuto.

"Abbiamo aggiunto agli ordini del giorno – spiega Marco Martelli, sindaco di Crevalcore e presidente dell’Unione – la variazione al bilancio perché è arrivato un finanziamento di 2.900.000 euro per progetti riguardo i giovani. E abbiamo dovuto inserire questo importante contributo nella manovra economica. Mi auguro che i consiglieri votino a favore per poter proseguire con un minimo di tranquillità il lavoro fin qui svolto". "Spero – aggiunge Martelli – che ci sia una assunzione di responsabilità e che si possa approvare il bilancio di previsione in modo tale che la struttura possa andare avanti".

E Cgil, Cisl e Uil si sono mobilitati, per sostenere l’Unione, tanto che già in occasione del consiglio della giunta in cui si votava il bilancio avevano organizzato presidi sotto al municipio di San Giovanni. "Domani (oggi, ndr) – dice Francesco Di Napoli della Cgil – il consiglio è aperto al pubblico. E noi saremo presenti in sala consiliare con dipendenti dell’Unione e organizzazioni sindacali per assistere in diretta alla votazione".

Pier Luigi Trombetta