C’è un grazie speciale che precede, accompagna e conclude la premiazione della settima edizione dell’iniziativa ’Vota il tuo Presepe’ e va rivolto a chi ha fatto pervenire i coupon al nostro giornale. Oltre settemila tagliandi in poco meno di un mese sono un nuovo record per chi organizza questa iniziativa dalla A alla Z e un traguardo molto importante per chi ha allestito le diverse Natività.
Ogni anno c’è un aspetto che rende unico questo appuntamento e quello di ieri si è caratterizzato per la commozione. Le prime lacrime sono arrivate quando è stato assegnato un riconoscimento particolare al presepe della parrocchia San Salvatore di Casola, una rappresentazione dove sono state utilizzati gli oggetti danneggiati dall’alluvione che lo scorso ottobre ha sconvolto la località pianorese.
"Abbiamo recuperato tutti gli elettrodomestici che erano diventati dei rifiuti – spiega una delle organizzatrici di questa rappresentazione – per rendere ancora più impattante il messaggio della ripartenza".
Il secondo momento forte è arrivato quando la casa di riposo ’Nevio Fabbri’ è stata premiata per il suo valore sociale. La struttura era presente nell’aula Biagi del nostro giornale con alcuni operatori e qualche ospite anziano e il cardinale Matteo Zuppi, assieme alla direttrice di QN, Carlino, Nazione e Giorno Agnese Pini e al vicedirettore del Carlino Valerio Baroncini, ha consegnato nelle loro mani il riconoscimento.
Anche i presepi nel Borgo di Sassomolare, una frazione di Castel D’Aiano, hanno ottenuto un premio speciale per la valorizzazione del territorio, mentre per l’originalità dell’allestimento l’attestato è andato alla Stazione dei carabinieri Navile, rappresentata dal suo comandante Nicola Patti, alla presenza di Ivan Riccio, comandante del Reparto operativo dei Carabinieri di Bologna.
Arriviamo così ai presepi che hanno ricevuto più indicazioni attraverso i coupon. Al terzo posto si è classificata la Natività di via Parisio, allestita da Piera Cavazza, che ha ricevuto 818 preferenze e che, dal vivo, ha avuto più di 5.500 visitatori.
"Sarebbe bello – ha spiegato la signora Cavazza – che l’anno prossimo allestissimo tutti insieme un presepe in piazza Maggiore".
Secondo gradino del podio, con 979 voti, per la parrocchia Santa Croce di Selva Malvezzi, dove la composizione ha preso vita grazie anche al contributo di diversi bambini del paese. Il presepe rappresenta il Giubileo 2025 "prendendo ispirazione dal logo e creando quattro strade che portano alla natività", racconta il gruppo presente alla cerimonia che si è svolta nella nostra sede centrale di via Mattei.
Al primo posto si è invece confermato, con 2.121 voti, il presepe di piazza Capitini di Corrado Mattei, che rispecchia la tradizione condita dalla presenza del ’Carlino’, con un camion che carica le copie di giornali che poi vanno in distribuzione. Così il suo ideatore ha voluto attualizzare la grotta di Betlemme. Complessivamente, sono state 16 le Natività che sono state segnalate e tra queste vi è una forte rappresentanza della provincia.
Lo spirito del presepe è riassunto dai rappresentanti di Villa Torchi, un centro sociale in zona Corticella: "Noi siamo una realtà laica – spiega Emilio Caniato –, ma da quando c’è questa iniziativa abbiamo iniziato a collaborare con tutte le parrocchie della zona e non solo per questa iniziativa".
Applausi per tutti, anche per chi come il gruppo volontario della Basilica di San Luca non ha potuto essere presente, ma è stato comunque nominato. La creatività adesso si prende qualche settimana di riposo e poi si riparte per trovare un modo innovativo per far calare la nascita di Gesù bambino nella nostra attualità.