Volantinaggio e protesta Cub

Volantinaggio questa mattina, dalle 9,30 alle 10,30 di fronte alla sede di via Ercolani, stato di agitazione già proclamato e minaccia di sciopero imminente. Al centro delle proteste, portate avanti dal sindacato di base Flaicauniti-Cub, la direzione delle Acli provinciali, passata di mano lo scorso 1° ottobre. A farsi portavoce è Giovanni Cippo del Cub Bologna, che lamenta "la latitanza del direttivo alle nostre richieste di incontro, la chiusura di un centralino nevralgico e la mancanza di sforzi sulla formazione del personale", oltre alla "volontà dichiarata di non trattare con il nostro sindacato" e al "poco tempo dedicato alle pratiche dei clienti". Accuse pesanti, alle quali il direttore di Acli Bologna, Salvatore Ferraro, ha risposto con stupore, parlando di "rapporti interni ottimi". Sulla brevità dei colloqui individuali con la clientela, poi, Ferraro ha rivendicato il fatto che "alcune pratiche possano richiedere pochi minuti mentre altre fino a due ore", prima di elogiare un programma formativo "svolto a Roma a nostre spese per tutti i dipendenti", un "flessibile ricorso allo smart working" e un "servizio di babysitteraggio interno e gratuito durante l’emergenza Covid".

l. p.