Un’associazione di ex studenti per gli studenti, tutto in casa Alma Mater: è Vivat Academia Aps, fondata nel 2019 da 22 goliardi dell’Unibo già laureati e che ora conta ben 130 iscritti. L’associazione, che mira ad aiutare gli attuali studenti Unibo a entrare nel mondo del lavoro, ha firmato un importante accordo con l’azienda modenese di software NeocodeX. Questa infatti si è impegnata a finanziare un premio da mille euro l’anno, per almeno tre anni, destinato a studenti meritevoli nell’ambito dell’intelligenza artificiale. Due premi di laurea, della stessa cifra, sono già stati assegnati negli anni scorsi dalla medesima azienda; per il prossimo triennio invece l’ipotesi è di mutare il premio in borse di studio per giovani non ancora laureati, selezionati da Unibo tra i candidati, in base ai meriti accademici.
"Vivat Academia ha fatto da tramite tra l’azienda interessata e Alma Mater, che hanno definito assieme gli estremi del bando, che Vivat si occuperà di redigere; Alma Mater infine lo pubblicherà sul portale Studentionline del sito Unibo – spiega il presidente di Vivat Academia Aps, Ivan Fraioli, che ha firmato l’accordo con il ceo di NeocodeX Fabio Sassoli (insieme nella foto) –. L’obiettivo di Vivat Academia è duplice: supportare il passaggio da università a mondo del lavoro e creare un network di professionisti. Negli ultimi 12 mesi abbiamo garantito premi per circa 15mila euro e l’espansione è continua". Il bando è atteso per dopo l’estate.