"La domanda, amara, rimane la stessa: giustizia è fatta?". Se lo chiede e lo chiede Simona Lembi, responsabile del Piano per l’uguaglianza della Città metropolitana, all’indomani della sentenza ’Villa Inferno’. Una pronuncia, con accuse in molti casi ridimensionate, che lascia questioni aperte. "Esprimo il massimo rispetto sulla sentenza, – scrive Lembi in un post – senza omettere che una questione enorme come la violenza contro le donne sia derubricata a valutazioni sullo spaccio di droga, senza che vi sia al contempo espressione alcuna sul contesto in cui si è sviluppata l’intera vicenda: un contesto di violenza netto, preciso, inequivocabile, se si pensa all’uso mercificato del corpo femminile e alla violenza materiale e simbolica esercitata contro i corpi delle donne coinvolte".
Cronaca"Violenza su donne derubricata"