Violenza sessuale Bologna, bacia un minore e aggredisce gli agenti della Polfer: arrestato

E' successo durante i controlli della Polizia ferroviaria: l'uomo una volta fermato ha aggredito e ferito uno degli agenti. Per questo è stato accusato anche di lesioni e resistenza a pubblico ufficiale

Controlli della Polizia ferroviaria

Controlli della Polizia ferroviaria

Bologna, 8 novembre 2021 - Ha baciato un minore e per questo gli agenti della Polfer lo hanno bloccato per denunciarlo per violenza sessuale. Il marocchino però, una volta portato presso l'ospedale Maggiore per accertamenti sanitari, ha prima compiuto gesti di autoerotismo e poi ha aggredito il personale medico, nonché gli agenti, causando lesioni a uno dei poliziotti. Per questo l'uomo è stato arrestato anche per lesioni e resistenza a pubblico ufficiale.

E' solo uno degli arresti emersi durante i controlli del Comportamento polizia ferroviaria per l'Emilia Romagna nell'ultima settimana. Gli agenti hanno infatti effettuato altri due arresti, indagato 33 persone e sono state 47 le violazioni amministrative elevate sulle oltre 2.900 persone controllate. Dodici invece i veicoli ispezionati. Impegnate sul territorio regionale sono state più di 270 pattuglie in uniforme e in abiti civili, con 67 treni presenziati.

E sempre a Bologna, è stato rintracciato e tratto in arresto un cittadino italiano che, fermato dagli agenti per un controllo, è risultato evaso dalla comunità dove si trovava agli arresti domiciliari. A Rimini, la Polizia ferroviaria ha invece arrestato un cittadino italiano sorpreso mentre vendeva della sostanza stupefacente. L’uomo, sottoposto a un controllo più approfondito, è stato trovato in possesso di un bilancino di precisione e decine di grammi di hashish.

Le denunce riguardano vari reati quali: lesioni e resistenza a Pubblico Ufficiale, violazione al foglio di via obbligatorio, rifiuto di generalità, reati contro il patrimonio, violazioni alla normativa sugli stranieri.