Bologna, 15 agosto 2024 – È alla Dozza da un giorno e mezzo, ma è già riuscito a creare ogni tipo di problema. Si tratta del diciottenne arrestato nella notte tra martedì e mercoledì dalla polizia, per aver pestato a sangue un anziano in via Indipendenza, in pieno centro a Bologna, nel tentativo di rubargli l’auto.
Portato in carcere, il ragazzo ha danneggiato la cella, tentato di aggredire i poliziotti, sputato loro addosso e non ha smesso un attimo di gridare.
Completamente fuori di sè, probabilmente a causa dell’assunzione di coca o crack, è stato un problema anche trovargli una collocazione, nel dubbio che potesse far male agli altri detenuti.
Questa mattina è stato anche portato all’ospedale: è stato necessario sedarlo perché assolutamente violento anche con il personale del Maggiore.
Impossibile da contenere, pericolosissimo, il diciottenne domani dovrebbe comparire davanti al Gip per la convalida dell’arresto. Non è escluso, vista la violenza del ragazzo, che si decida per una udienza telematica.
Dozza, situazione critica
Una situazione critica da gestire per il personale della penitenziaria, che oggi è è intervenuto di nuovo per soccorrere la stessa detenuta che pochi giorni fa aveva tentato il suicidio. La donna, una rumena di 45 anni, ha infatti tentato di nuovo di farsi del male, ma l’intervento degli agenti ha scongiurato ancora una volta il peggio.