L’associazione Ville storiche bolognesi accende un faro su un patrimonio storico artistico che rende unica e preziosa la Valsamoggia. Si tratta dei palazzi e delle residenze di campagna riunite le libro sulle Ville della valle del Samoggia. Opera che verrà presentata questa sera alle 20,30 nella Rocca dei Bentivoglio, a Bazzano, con l’intervento dei suoi autori: Daniele Pascale Guidotti Magnani, Romolo Dodi e Mauro Carboni. Un volume che in 83 pagine con tante illustrazioni corona un lavoro di ricerca e valorizzazione che l’associazione svolge da diversi anni muovendosi con convegni e visite guidate in tutto il territorio provinciale, dove si trova appunto "questo patrimonio assai ricco, non sempre adeguatamente conosciuto e degno di tutela e valorizzazione". "Ci sono esempi ammirevoli di restauro, conservazione e tutela, e sono la maggioranza -commenta il presidente dell’associazione, Mauro Carboni- ma ci sono anche non pochi casi di abbandono che rischiano di farci perdere testimonianze importanti di questo fenomeno storico-architettonico di cui questo libro documenta formazione e trasformazione, che ha costituito nei secoli uno dei perni del disegno del territorio". Nello specifico si tratta di 33 schede di edifici con altrettante storie delle famiglie che le hanno edificate e abitate. "Si incontrano esempi di dimore bentivolesche (la Rocca di Bazzano), di maestose magioni senatorie (il palazzo Caprara delle Budrie), di raffinate residenze neoclassiche (come le ville di Calcara)" aggiunge il curatore Daniele Pascale. La pubblicazione ha il patrocinio del Rotary club Bologna Valle del Samoggia.
g. m.