La regista Maura Delpero, Leone d’argento a Venezia con ’Vermiglio’, sarà oggi nella Bologna che l’ha vista formarsi, per un giro del suo cinema in tre spettacoli. Classe 1975, la miglior regia all’ultimo festival in Laguna, apparirà al Modernissimo già alle 13 con ’Nadea e Sveta’, 62 minuti per raccontare una storia tutta al femminile in un documentario sulla maternità, la fuga dalla solitudine, la ricerca della propria ’casa’. Uscì nel 2012 con protagoniste Nadea e Sveta che sono emigrate in Italia per ragioni economiche. Le loro famiglie sono rimaste in Moldavia: Nadea ha lasciato figli ormai grandi, mentre Sveta ha dovuto affidare alla nonna la sua bimba di tre anni. Nel 2010 Sveta riceve i documenti che le permettono di tornare in Moldavia e rivedere finalmente la figlia dopo due anni e mezzo di lontananza. Alla partenza dell’amica, Nadea rimane sola a Bologna e cerca di reagire alla solitudine. La sceneggiatura del film vinse la Menzione speciale della Giuria del ’Premio Solinas-Documentario per il cinema 2010’. Alle 18 si vedrà poi ’Maternal’, uscito nel 2021, che ebbe una candidatura ai Nastri d’Argento, e una ai David di Donatello. Storia di tre donne a confronto con maternità e religione, girata a Buenos Aires. Racconta di Lu e Fati, madri adolescenti che vivono in una casa famiglia religiosa. Dall’Italia arriva Suor Paola, in procinto di prendere i voti perpetui e l’incontro tra le tre donne e il loro rapporto con la maternità scateneranno reazioni inaspettate. Infine ecco la proiezione di ’Vermiglio’ alle 20, il film che ha vinto a Venezia. Curiosità: in Italia al box office ’Vermiglio’ ha incassato nelle prime 7 settimane di programmazione 2,3 milioni di euro.
Benedetta Cucci