
La Banca di Bologna è stata svaligiata. Per la precisione, ha riguardato la filiale dell’istituto di credito che si trova in via Murri il colpo che ha fruttato un consistente bottino è stato messo a segno nei giorni scorsi in una filiale cittadina della Banca di Bologna, dove alcuni ladri hanno aperto e ripulito una decina di cassette di sicurezza, riuscendo così a impossessarsi e portare via denaro contante, orologi preziosi e anche diamanti.
La stima precisa del maltolto è ancora oggetto delle indagini della Squadra Mobile, che ha avviato tutti gli accertamenti del caso sul consistente furto alla filiale, volte a ritrovare il bottino e, soprattutto, prendere i ladri responsabili di questo furto in stile Lupin III.
A quanto si apprende, le cassette non sarebbero state forzate, ma aperte senza scasso, forse dopo avere in qualche modo clonato e riprodotto le tessere di accesso alle stesse.
Su questi aspetti sono appunto in corso le indagini da parte del personale di polizia.
La scoperta è stata fatta qualche giorno fa nell’agenzia di via Murri dell’istituto di credito, dopo che uno dei possessori di una cassetta di sicurezza recatosi in filiale l’ha trovata vuota e ha avvisato immediatamente la direzione.
Successive verifiche avrebbero quindi rivelato che non era stata la sola, ma con lei avevano condiviso l’amaro destino un’altra decina di cassette e il relativo contenuto.
Le forze dell’ordine hanno quindi proceduto all’ascolto del personale di filiale, oltre ad avere acquisito le immagini riprese in questi giorni dalle telecamere di videosorveglianza, nel tentativo di arrivare il più in fretta possibile a identificare numero e volti dei criminali che hanno messo in pratica il colpo alla filiale di via Murri.