E’ arrivata mercoledì l’approvazione del Bilancio di Previsione 2025-27. Quattro i pilastri su cui la Giunta Marchetti, al suo primo ‘giro’ dopo l’insediamento, ha deciso di poggiare il bilancio: centralità della persona, contrasto alle disuguaglianze, sviluppo della città e investimenti. Un bilancio, ha spiegato l’Assessore delegato Andrea Bondi, "caratterizzato dal contenimento della spesa corrente, orientandola al mantenimento dell’attuale livello quali-quantitativo dei servizi erogati, razionalizzando e recuperando spazi di efficienza e di risorse, e al proseguimento e completamento della politica di investimento sul territorio".
Il Bilancio previsionale del 2025 ha una consistenza complessiva di 26,3 milioni euro di cui 10 milioni di entrate destinate agli investimenti e 16,3 per le spese correnti.
Su tributi e tariffe rimangono invariate le aliquote IMU, l’addizionale comunale Irpef, l’imposta di soggiorno, le tariffe relative al Canone Unico Patrimoniale, e le tariffe dei servizi a domanda individuale a carattere sociale. Verrà applicato l’adeguamento al tasso di inflazione programmata dell’1,1% dei servizi.
c. b.