Vendevano pregiato vino francese, ma era falso: sei arresti

Perquisizioni dei Nas a Bologna e in diverse province d’Italia. Il vino era contraffatto, ma una organizzazione criminale lo commercializzava fino anche a 15mila euro a bottiglia

Anche 15mila euro per una bottiglia di vino che spacciavano come pregiato, ma era falso

Anche 15mila euro per una bottiglia di vino che spacciavano come pregiato, ma era falso

Bologna, 15 ottobre 2024 – Vendevano vino pregiato francese come fosse tale, ma era un falso. I Carabinieri del Nas, nelle province di Torino, Monza, Cuneo, Roma e Bologna, hanno eseguito 6 mandati di arresto europeo e 16 perquisizioni nei confronti dei componenti di una organizzazione criminale transnazionale dedita alla contraffazione e commercializzazione di bottiglie di vino di altissimo pregio prodotte da note case vitivinicole francesi.

Il vino era contraffatto ma era venduto a prezzo di mercato, fino anche a 15mila euro a bottiglia.

I reati sono associazione per delinquere finalizzata all'introduzione e al commercio nello Stato di prodotti con segni falsi. I provvedimenti scaturiscono da un'articolata attività di polizia giudiziaria eseguita nell'ambito di numerosi ordini di investigazione europei, emessi dalla Magistratura francese ed eseguiti, dopo la trasmissione alle Procure italiane, dalle forze di polizia francesi e dai militari del Nucleo Antisofisticazioni e Sanità del capoluogo Piemontese, con il supporto di operatori Europol.