Vecchioni per Vignoli. Gurgone svela la giunta

Castel Maggiore: il civico potrà contare sul cantante in videocollegamento, mentre il rivale anticipa la squadra. De Maria (Pd): "Tutti uniti per i nostri nomi".

Vecchioni per Vignoli. Gurgone svela la giunta

Vecchioni per Vignoli. Gurgone svela la giunta

Ultime mosse e ultimi appelli nei tre comuni al voto domenica e lunedì prossimi per il ballottaggio tra i candidati sindaco. A Castel Maggiore la lista ‘Cose Nuove’ del candidato civico Luca Vignoli potrà contare su un nome di eccezione per la chiusura della campagna elettorale, ovvero Roberto Vecchioni. Il cantautore milanese aveva già speso parole al miele per la lista di trentenni che a sorpresa ha portato il Pd al ballottaggio ("mi sono letteralmente innamorato di questi ragazzi") e ora sarà ospite con un video collegamento della festa di fine campagna della lista civica, in programma domani alle 21 in piazza della Pace a Castel Maggiore.

Nel frattempo, lo sfidante Paolo Gurgone, sostenuto da Pd e centrosinistra, ha annunciato la giunta in caso di vittoria: confermati Matteo Cavalieri, attuale assessore al Bilancio, e Luca De Paoli, che nell’ultimo mandato si è occupato di Lavori pubblici, Mobilità, Ambiente e Partecipazione; new entry sarebbero invece Giovanna Lovergine, manager impegnata nel mondo della scuola e della legalità, e Monica Massari, giovane laureanda in psicologia con una vasta esperienza nel mondo del volontariato; chiude il quadro Davide Zarri, economista esperto in politiche agroalimentari.

Intanto, dal campo Pd non mancano gli appelli al voto e all’unità per evitare uno storico ribaltone in comuni storicamente sempre amministrati del centrosinistra. Come quello del deputato dem Andrea De Maria: "Matteo Ruggeri a Casalecchio, Paolo Gurgone a Castel Maggiore e Marco Zuffi a Pianoro sono i candidati del centrosinistra e del Pd. Personalità autorevoli, radicate sul territorio, amministratori capaci e competenti. Sono stati i più votati al primo turno nei loro comuni. Sono gli ultimi giorni di campagna elettorale. Tutti noi, donne e uomini del Pd, siamo chiamati al massimo impegno a loro sostegno. A tutti vorrei ricordare una parola fondamentale: unità, unità e ancora unità. L’unità è la chiave per un centrosinistra forte e di governo".

A Casalecchio si svolgerà il ballottaggio più ’caldo’. Il centrodestra, sconfitto al primo turno, lascia libertà di coscienza ai suoi elettori. Questa la posizione assunta dal candidato del centrodestra Enrico Pasquariello, che al primo turno ha ottenuto oltre 4mila voti. Nessun accordo né con Matteo Ruggeri (Pd e centrosinistra) e Dario Braga (civico), i due candidati ancora in lizza. "Abbiamo ottenuto un risultato migliore di 5 anni fa. Chi si recherà alle urne voterà secondo coscienza perchè i temi che ci stanno a cuore sono scritti nel nostro programma e ribadiamo che per tutti noi la famiglia è al centro di tutto", dice Pasquariello.