CRISTINA DEGLIESPOSTI
Cronaca

Vasco-Salvini, nuovo round sul Codice della strada

"Io non ci sto. Non ho mai detto che ci si può mettere alla guida da ubriachi o sotto l’effetto...

Vasco Rossi nell’ultimo video social

Vasco Rossi nell’ultimo video social

"Io non ci sto. Non ho mai detto che ci si può mettere alla guida da ubriachi o sotto l’effetto di sostanze stupefacenti. Non lo penso, non sono così stupido". Vasco Rossi torna sulla polemica, un botta e risposta che va avanti da più di un mese con Matteo Salvini, ministro delle Infrastrutture e dei trasporti. Lo fa sui social, dove è seguito da oltre due milioni di persone. Vasco Rossi aveva denunciato come bastasse fumare una canna qualche giorno prima di un controllo stradale per vedersi ritirare la patente. Salvini aveva lamentato le troppe fake news messe in circolazione sul nuovo Codice della strada. E aveva risposto a Vasco a metà dicembre: "Lo adoro come cantante. Tutti i tipi di droga fanno male. Vorrei che non si confrontasse con me, ma con i parenti di qualcuno che è morto coinvolto in un incidente stradale che ha visto come protagonista qualcuno che guidava sotto effetto di stupefacenti. Non c’è da ridere".

Ma il rocker di Zocca non vuole che le sue parole vengano strumentalizzate: "Non consiglio di fumare o di bere. Non consiglio niente. Ho detto che il nuovo codice della strada di Salvini è un’assurda propagandistica modifica della vecchia legge che prevedeva già il ritiro della patente per chi guida sotto l’effetto di cannabis". Perché, continua il Blasco, "dopo una settimana si guida perfettamente lucidi. È una cosa inaccettabile che dovrebbe essere evidente a chiunque! Qui non si salvano le vite, ma se ne rovinano molte altre. Viene introdotta una ingiusta caccia a comportamenti, peraltro perfettamente legali, come l’utilizzo della cannabis a scopo terapeutico".