REDAZIONE BOLOGNA

Appennino, operaio morto sepolto dal terreno durante i lavori

La vittima è Tommaso Cristino, 50 anni, originario di Caserta. Lavorava per una ditta che stava realizzando trincee drenanti, un’opera compensativa della Variante di Valico. I colleghi hanno provato invano a salvarlo, quando i vigili del fuoco l’hanno raggiunto purtroppo era già deceduto

Operaio morto sepolto dal terreno, la sua ditta stava realizzando tubature in un cantiere della variante di Valico (Foto dei vigili del fuoco)

Bologna, 16 dicembre 2023 – Un operaio è morto stamattina poco dopo le 10 in uno scavo di un cantiere di un’opera compensativa della Variante di Valico.

La tragedia è avvenuta in via Setta, una strada comunale, in località Pian del Voglio, nel comune di San Benedetto Val di Sambro, in provincia di Bologna.

L’uomo lavorava per una ditta, la Ap costruzioni del consorzio Krea, che stava realizzando  trincee drenanti alte tre metri in un'area collinare.

L’operaio è morto sepolto dal terreno che gli è crollato addosso. Invano i colleghi hanno provato ad estrarlo dalle zolle che gli erano cadute sopra. Sono dovuti intervenire i vigili del fuoco, ma quando è stato raggiunto purtroppo era già morto. 

La vittima si chiamava Tommaso Cristino e aveva 50 anni. L’uomo, sposato, era originario della provincia di Caserta.

Sul posto sono intervenuti, oltre ai vigili del fuoco con l’autogru e l’elicottero, i sanitari del 118 e i carabinieri.

Le indagini dell'incidente sono affidate all’Arma e alla Medicina del lavoro.

La Ap costruzioni esprime “profondo cordoglio per la scomparsa dell'operaio”. Nel ribadire “piena vicinanza alla famiglia per la triste perdita”, conferma di “essersi da subito attivata per fornire alle Autorità competenti tutte le informazioni in suo possesso per contribuire a una corretta ricostruzione della vicenda”.