Varata la giunta, con sorpresa. Claudio Carboni alla Cultura

Il sassofonista Claudio Carboni è la sorpresa della giunta di Francesca Marchetti a Bologna, con deleghe culturali. Nuova squadra con tagli al passato.

Varata la giunta, con sorpresa. Claudio Carboni alla Cultura

Varata la giunta, con sorpresa. Claudio Carboni alla Cultura

È Claudio Carboni, sassofonista bolognese, 58 anni, componente del consiglio di gestione della Siae oltre che ideatore e direttore artistico di diversi Festival, la vera sorpresa della giunta targata Francesca Marchetti, al suo primo mandato da sindaco. "Si sentiva la mancanza di una competenza sulle politiche culturali, e Claudio è un uomo di grande qualità", ha commentato Marchetti nel presentare, ieri mattina, in Sala Caravita l’intera giunta.

"Mi ha convinto la forza e la volontà della sindaca, la cultura dev’essere una delle prime voci per importanza in un comune", ha spiegato Carboni, che avrà una lunga serie di deleghe di settore, dalle Politiche culturali a Teatro e Patrimonio librario.

Nel resto della giunta, ribadita nelle scelte di Marchetti la volontà di tagliare netto col recente passato: unica conferma della squadra precedente, Andrea Bondi, che si occuperà principalmente di Bilancio e Politiche tributarie. Volti nuovi, ma ampiamente previsti alla vigilia, quelli di Giacomo Fantazzini, 48 anni, avvocato, che oltre ad essere il vice della Marchetti avrà, tra l’altro, Lavori Pubblici e Infrastrutture, Viabilità e Mobilità, e di Silvia Serotti, 53 anni, team leader di Tim alla quale sono state assegnate le Politiche ambientali ed energetiche e le Pari opportunità. A chiudere il quintetto Katia Raspanti, 51 anni, docente della scuola dell’Infanzia, che sarà assessore con responsabilità nell’ambito del Welfare, inclusione e promozione del benessere di comunità. Tre i consiglieri delegati: Riccardo Raspanti, 26 anni, Andrea Dall’Olio e Mario Parenti. "Affronteremo le sfide del nostro territorio e cercheremo di non perdere mai la visione di lungo respiro che abbiamo". ha promesso Marchetti.

Claudio Bolognesi