Vaccinazioni alla Fiera di Bologna durante la prima apertura dell’hub
Bologna, 1 dicembre 2021 - Confermata dall’Ausl la riapertura dell’hub vaccinale in Fiera (al padiglione 33) venerdì prossimo. Paolo Bordon, direttore generale Azienda Usl: "Venerdì ci sarà l’inaugurazione e nel contempo faremo le prime iniezioni al personale sanitario. E lunedì l’hub sarà aperto a tutti per le vaccinazioni. Abbiamo voluto tenere due giorni prima dell’apertura generale che ci serviranno per testare l’organizzazione e vedere se tutto funziona al meglio. In Fiera vogliamo arrivare a fare 3mila vaccinazioni al giorno e fra tutti i nostri punti vaccinali ci siamo posti l’obiettivo di 8mila iniezioni giornaliere".
Terza dose vaccino Covid Bologna, code in farmacia. E l’hub della Fiera è in ritardo Prenotazioni. Domani possibile prenotare la terza dose di vaccino per tutti i cittadini over 18 attraverso i consueti canali (sportelli Cup, farmacie, numero verde 800 884888, Cupweb, Fascicolo Sanitario Elettronico, APP ER-Salute). L’Azienda Usl raccomanda di prenotarsi solo dopo aver maturato cinque mesi dal completamento del ciclo vaccinale primario. Totale immunizzati. A tutto lunedì sono 735.140 le prime vaccinazioni e 686.298 le seconde dosi somministrate, alle quali si aggiungono 102.109 terze dosi, per un totale di 1.523.547 vaccini.
Nuovi contagi. Sono 323 (53 in più) le persone contagiate da nuovo coronavirus, come reso noto ieri da Ausl e Regione. Due i bolognesi che hanno perso la lotta contro il Covid: una donna di 84 anni e un uomo di 93). Aumentano anche i ricoverati nei reparti di terapia intensiva: tre in più, per un totale di 22. Fra i 323 nuovi casi, 171 hanno effettuato il tampone per la presenza di sintomi, in 15 casi il virus è stato rintracciato attraverso le attività di contact-tracing, un caso è emerso mediante i test per le categorie a rischio, uno con i test pre-ricovero mentre per 135 casi sono ancora in corso le indagini epidemiologiche. Tra i 323 nuovi contagi, 285 sono sporadici e 38 sono inseriti in focolai. Nessun caso da altre regioni o dall’estero.
Posti letto. Il Maggiore ha già provveduto a riorganizzare due reparti al sesto e decimo piano (per un totale di 72 posti letto) proprio per far fronte all’aumento del numero di ricoverati causa Covid. Altri quattro letti arrivano dalla Medicina del nono piano, mentre le cliniche private hanno già messo a disposizione decine di posti, così come il Sant’Orsola che ha già aggiunto altri 13 letti oltre a quelli del padiglione 25 e il Bellaria che ha messo a disposizione altri 14 posti i letto. "Le persone che sono attualmente ricoverate o dovevano fare la terza dose o non sono vaccinati – come ha voluto precisare Giuliana Fabbri, direttore Presidio unico ospedaliero Ausl Bologna –. E questo aumento di posti avviene perché vogliamo preservare tutte le attività di medicina per i pazienti che non hanno il Covid".